Sia che siate indecisi sull’iniziare a correre, sia che siate già runner in cerca di motivazioni per continuare, questo articolo cercherà di darvi spiegarvi perchè correre è una delle cose migliori che possiate fare per l’oggetto di cui dovreste avere massima cura: il vostro corpo.
I vantaggi sono innumerevoli, quindi ne prenderemo in esame solo alcuni (i principali), senza la pretesa di essere assolutamente esaustivi. Abbiamo però pensato di suddividere in due articoli i diversi benefici, quelli “fisici” da quelli “psichici”
Dimagrimento
Il primo evidentissimo vantaggio, che spesso è anche il primo e solo motivo per il quale ci si avvicina alla corsa, è il dimagrimento.
La corsa è un’attività fisica di tipo aerobico e richiede un rilevante impegno fisico. Questo si traduce in un importante dispendio calorico, difficilmente raggiungibile con altri sport nel medesimo intervallo di tempo. In letteratura il consumo di calorie viene approssimato con la formula: KCal = 1 x km percorsi x kg di peso corporeo
Il che significa che un soggetto di 70kg che corre 5 chilometri consuma circa 350 kcal (un piatto di pasta circa). Chiaramente si tratta di approsimazioni, in quanto ci sono diversi fattori che influenzano il consumo (es.: il terreno, l’economia di corsa, la pendenza), ma è un dato generalmente piuttosto attendibile. Non solo: l’aumento del consumo calorico continua anche nelle ore successive all’allenamento.
Cuore
Non è vero che la corsa allena solo i muscoli delle gambe. Avete mai pensato che anche il cuore si possa allenare? La corsa di resistenza, specie se praticata a media intensità, migliora l’efficienza cardiaca, rendendo il cuore più forte. Ciò che è più importante però è l’impatto dell’attività sui diversi fattori che possono scongiurare (o ridurre) diversi problemi cardiovascolari: aumento del colesterolo “buono” HDL (riduzione rischi di infarto), diminuzine dei trigliceridi e della glicemia (riduzione rischi di diabete), aumento della capillarizzazione e conseguente diminuzione della pressione sanguigna (riduzione rischi di ictus), aumento della fluidità del sangue (riduzione rischi di trombosi).
Apparato muscolo-scheletrico
Sia la massa muscolare che quella ossea tendono a diminuire con il passare degli anni (già dopo i 30), in maniera molto più consistente in soggetti sedentari. La pratica regolare di attività fisica permette di ridurre drasticamente la perdita di massa muscolare. La corsa inoltre, grazie ai continui piccoli impatti con il terreno, stimola l’attività degli osteoblasti, le cellule preposte alla formazione di tessuto osseo. Il che si traduce in una maggiore densità ossea con conseguente riduzione dei rischi di osteoporosi (specie nella donna). Inoltre la migliore efficienza dell’apparato muscolo scheletrico riduce notevolmente i rischi di cadute e di infortuni legati alle normale attività quotidiano. Raramente sentirete parlare di un runner (magari anziano) che si è rotto la testa del femore!
Invecchiamento
Gli sport di media/alta intensità sembrano ridurre sensibilmente il calo di produzione dell’ormone della crescita (HGH), processo che inizia dopo i vent’anni ed aumenta
sensibilmente dopo i 40. La riduzione di ormone della crescita è uno dei fattori che influenza l’invecchiamento. Di conseguenza, contrastandone la diminuzione, viene contrastato anche il processo di invecchiamento. Non solo quindi correre può migliorare la vostra vita, ma addirittura allungarla!
Difese immunitarie
Praticare il running come amatori (il discorso cambia per i professionisti) aumenta le risposte del sistema immunitario, sia nel breve che nel lungo periodo. Chi corre con pioggia invernale o addirittura con la neve non è un pazzo scatenato come pensano molti. Semplicemente la corsa adatta il sistema immunitario alle sollecitazioni durante la corsa e sembra che questo effetto, con la pratica costante, rimanga inalterato anche a riposo. Quani runner “malaticci” conoscete?
Stitichezza
So che può far sorridere (dopo aver parlato di infarto, diabete e osteoporosi) ma questo è un fastidio particolarmente avvertito soprattutto dal genere femminile. Care amiche (o anche amici), lasciate stare i lassativi chimici ed iniziate a correre. Rimetterete in movimento (nel vero senso della parola) il vostro intestino in breve tempo e con un metodo assolutamente naturale.
Ciao, mipiace davvero questo blog. Bello bello!
Grazie, ultimamente siamo stati un po’ occupati con un altro progetto, ma inseriremo presto nuovi articoli!
ciao!
una domanda:
dopo quanto tempo una donna inizia a bruciare i grassi durante la corsa? domanda valida anche x l’uomo.
grazie 1000 il vostro blog è molto interessante.
CIAO MONICA.
Ciao Monica!
La tipologia di “carburante” utilizzato durante la corsa dipende da diversi fattori, tra cui l’andatura. Spesso sento ancora dire che occorre correre almeno 20 minuti prima di iniziare a bruciare grassi. Questo è un concetto del tutto obsoleto. La combustione dei grassi inzia già dai primi minuti di corsa, specie ad andature blande. Il nostro corpo utilizza una miscela di grassi e carboidrati in percentuali che variano a seconda dell’andatura, del grado di allenamento e della disponibilità di carboidrati (glicogeno) nel corpo.
L’errore da non compiere è concentrarsi sul solo consumo dei grassi: se quello che ti interessa è correre per perdere peso, cerca di mantenere un’andatura che ti permetta di percorrere il maggior numero di chilometri possibili.
Il concetto è del tutto identico per uomini e donne…
mia figlia ha risolto con la stitichezza correndo per circa 20-25 minuti al giorno almeno 4 giorni alla settimana. ottimo articolo.
Confermo! Corro la mattina alle 7 per tre mattine la settimana e il mio intestino è diventato regolarissimo!
mi chiamo bartolo, sono un 50 enni che da 4 mesi ha iniziato prima ad alternare camminata e corsa e adesso solo corsa in un percorso di 6 km mi alleno 3 volte la settimana.
In considerazione che sono un principiante e anche un ex fumatore gradirei qualche consiglio.
grazie
Ciao Bartolo!
Innanzitutto complimento per il cambiamento che hai apportato nel tuo stile di vita: stai facendo qualcosa di impagabile per la tua salute (e non solo)
Un consiglio generale è quello di verificare la presenza dei requisiti fondamentali per la corsa, in particolare una visita di idoneità sportiva per scongiurare problematiche cardiovascolari (visti l’età ed i tuoi trascorsi da fumatore).
Se corri con regolarità e riesci a portare a termine le sedute da 6km con tranquillità, puoi provare ad incrementare molto gradualmente il chilometraggio, sino ad arrivare a sedute da 10km per 3/4 volte la settimana. In questo modo raggiungerai un chilometraggio settimanale (30/40 km) ottimale per la salute e per lo stato di forma.
Per consigli più specifici è necessario sapere quali sono i tuoi obiettivi (salute, estetica, performance, altro ?)
Un saluto
è vero che la corsa aumenta il rischio di rottura dell anca?
Ciao Laura,
in un soggetto sano le sollecitazioni innescate dal gesto atletico della corsa causano un rimodellamento osseo che in realtà rinforza lo scheletro, non lo indebolisce.
Chiaramente parliamo di soggetti sani che seguono un regime di allenamento compatibile col proprio stato atletico. Ad ogni modo i casi di fratture da stress più frequenti nella corsa non riguardano l’anca ma altri distretti. Insomma, non preoccuparti e continua (o inizia) a correre in tutta tranquillità!
salve ho 42 anni e da circa un anno e mezzo corro tre volte a settimana faccio 10 km a ogni uscita i battiti cardiaci vanno dai 150-156, volevo sapere se a questa andatura brucio i grassi,visto che ho sempre un po di pancetta e maniglie dell’amore. inoltre faccio un po di pesi ed addominali in casa.
siccome mi anno detto di fare il calcolo 220- 42=178×70%=126 ho provato a correre con i battiti a 126 ma per me l’andatura e troppo lenta e correre così e troppo brutto. può darmi qualche consiglio per far andare via questa pancetta? ringrazio anticipatamente.
Caro Massimo,
durante un’attività fisica di tipo aerobico (come la corsa di resistenza) , dopo i primi minuti in realtà il nostro corpo consuma sempre una miscela di grassi e zuccheri, in percentuali variabili in base a diversi fattori (intensità, grado di allenamento, livelli di glicogeno muscolare).
Questo però è un dato poco importante: se tu consumassi solo grassi durante la corsa, tutti gli zuccheri (carboidrati) che andresti ad ingerire successivamente sarebbero convertiti in grasso in quanto il nostro “serbatoio” dello zucchero è piuttosto limitato. Continua pure a correre ad alta intensità, fai un grande favore al tuo fisico. Non è correndo lentamente che avrai miglioramenti ponderali.
Il concetto su cui devi porre attenzione è il bilancio tra calorie ingerite e calorie consumate durante la giornata. Nella corsa ti stai comportando bene, come ti comporti a tavola?
Un saluto
Io vado a correre e x me e diventato una droga e come chi fuma se nn ci vado sto male no ma malissimo mi scarico le tensioni,pensieri,paranoie,ansie,tutto cio quando corro e come un ciroppo che prendo e una cosa indescrivibile e una senzasione di benessere unica ti rilasi ,ti senti libera satisfatta e troppo forte andate a correre nn ve ne pentirete amici
sto facendo un trattamento estetico e nello stesso tempo sto camminando a passo veloce a me serve per dimagrire pero quando torno che faccio la seduta mi ritrovo con un po di peso in piu pur non gavendo mangiato a tavola volevo sapere il perche di questo fenomeno grazie aspetto una risposta
Ciao Lucia,
non ho ben capito se con “seduta” intendi il trattamento estetico o la camminata, ad ogni modo il peso è maggiore rispetto a quale altro momento della giornata?
Considera che la tanto decantata camminata svelta non ti fa perdere peso immediatamente (spesso neanche dopo).
Probabilmente camminando di più (e con una temperatura maggiore) stai assumendo più liquidi, che il corpo parzialmente immagazzina.
Un saluto
ciao!!! io ho 32 anni,ho sempre fatto sport, ma da un anno conduco una vita sedentaria.correre non mi ha mai affascinato molto, anche se con mia sorpresa qualche anno fa ho raggiunto ottimi risultati correndo. vorrei ricominciare per perdere qualche chilo, ma trovare anche il sapore per continuare…avete consigli per me?
Ciao!
se la nostra lista di benefici fisici (e psichici) non è abbastanza per trovare il “sapore” per continuare, allora prova semplicemente a prendere un programma di corsa adeguato al tuo livello e verifica giorno per giorno i miglioramenti. Se non sei un principiante ma riesci a correre almeno un’ora, puoi diversificare gli allenamenti con prove ripetute, fartlek e altri allenamenti strutturati.
Se anche questo non è sufficiente allora ti do un ultimo consiglio:
cerca una gara podistica nella tua zona la prossima domenica, presentati al banco delle iscrizioni “non competitive”, attendi assieme agli altri la partenza e… corri! Probabilmente prima dell’arrivo ti sorpasseranno in tanti, tantissimi. In quel momento ci sarà una forte probabilità che ti venga voglia di allenarti come si deve e di ripetere l’esperienza il prima possibile.
Provare per credere!
Un saluto
Dopo le ferie sono aumentato di due chili.lo so che non sono troppi ma non mi sento più bene con me stesso.da domani inizio a correre.mp3 e via:-)
Ciao,
ho 50 anni e ho iniziato a correre da 2 anni e mezzo. Premetto che questo sport, prima di allora, non mi aveva mai interessato ma, ancora devo capire perchè, oggi non posso più farne a meno. Sui benefici dichiarati nei commenti precedenti sono assolutamente d’accordo.
Vi elenco la mia metamorfosi:
Pesavo 90Kg x 1.74 altezza, oggi peso 70 Kg (dopo soli 8 mesi di attività)e ho un fisico molto tonico. Ho una percentuale di massa grassa pari a 10,4% (il minimo per un uomo sano è 12)
Ho smesso di fumare (questo poco prima di iniziare a correre)
Avevo valori di colesterolo e trigliceridi molto oltre il limite, oggi tutti i valori chimici sono perfettamente corretti.
Dopo 1 anno di allenamento ho corso la 1^ edizione della Maratona dell’acqua (Lovere – Iseo 42.165 Km). Posso correre oltre le 4 ore senza particolare affaticamento.
Il trucco? non c’è. Ci vuole solo molta determinazione e costanza. Esco 3 volte alla settimana (Estate Inverno) alle 5,30 con qualsiasi condizione di tempo e corro minimo 1 ora. Se preparo la maratona esco anche 5 volte.
Se avevate ancora dubbi sul beneficio della corsa spero di averveli levati.
Unica nota negativa: cambiare 2 paia di scarpe da corsa all’anno.
A proposito: le scarpe sono l’unico accessorio sul quale non bisogna andare al risparmio e fate attenzione perchè ogni piede vuole la sua scarpa. Rivolgetevi sempre nei negozi specilizzati.
Ciao Vinicio,
Se hai letto i miei post in fondo, capirai che fino ad un mese e mezzo fà ero nelle tue stesse condizioni…e che ora comincio a vedere già i primi benefici anche io.
Il tuo commento mi dà molta motivazione. Spero tanto di poter raggiungere i tuoi meravigliosi traguardi, sia fisici che di “runner”!
Grazie per il tuo post!
Buona corsa.
Buongiorno Vinicio ho letto il suo post..complimenti e lei é un ottimo esempio x tutti quelli che iniziano
Ciao, ho 48 anni altezza 1,83 peso 83 ex 115kg
Corro regolarmente da due anni, percorrendo annualmente circa 2.000 km , sto a dieta e con questo stile di vita ho azzerato l’ipertensione (60/100) e soprattutto ho azzerato il diabete (tipo 2), sto bene con me stesso e con gli altri .
Sono un figurìno .
Che altro si vuole dal RUNNING ?
Saluti .
ciao a tutti ho sempre fatto sport ho 44 anni corro oramai da quasi due anni mi alleno tre volte a settimana percorrendo 18 km in 1 ora e 20 stò attento al mangiare e alle calorie ma ho un po’ di maniglie dell’amore e non riesco a toglierle ho provato ad aggiungere nei percorsi anche le scale…..voi che mi consigliate? grazie e la pagina mi piace molto è bellissima e interessanti i vostri consigli
Ciao Carlo,
complimenti per i 18 km in 20 minuti: significa che tieni una media di 4,27 minuti per km (13,5 km all’ora). Bravo! Il grasso localizzato e’ purtroppo una brutta bestia, non e’ affatto facile da combattere. Ti faccio alcune domande: fai altri sport oltre alla corsa? Fai sempre e costantemente lo stesso allenamento di corsa ogni volta che vai? il nostro organismo è molto intelligente e assai arduo da ingannare. Se facciamo sempre e solo gli stessi allenamenti, spendiamo sempre le stesse calorie e sempre solo negli stessi giorni della settimana, il nostro organismo si abitua facilmente e considera i tuoi 18 km come “ordinari”. Per poterlo sempre sorprendere occorre innanzi tutto variare gli allenamenti: magari prova a fare 4 uscite settimanali anziche’ 3 alternando lavori di qualita’ (come ripetute, cambi di ritmo, progressivi, etc…) a lavori di quantita’ (visto che fai gia’ 18 km senza problemi prova magari ad arrivare a 20, poi 22, poi 24….) e poi prova ad aggiungere una volta alla settimana una seduta di un altro sport, ad esempio bici o palestra. Considera anche il fatto che il nostro metabolismo basale , e quindi le calorie che spendiamo di base ogni giorno senza considerare le attivita’ che facciamo, dipende moltissimo dalla massa magra che abbiamo e quindi e’ direttamente proporzionale alla nostra quantita’ di muscoli. Aggiungere qua e la’ qualche seduta di palestra ti permette di incrementare tale quantita’. Inoltre ti consiglio di controllare in maniera scientifica le calorie che ingerisci: quando il grasso da perdere e’ molto poco come nel tuo caso, occorre purtroppo prestare attenzione a qualsiasi cibo che si mangia.
Facci sapere come va e quali sono i tuoi progressi.
Ciao e
BUONA CORSA!
Ciao a tutti, sono Luca, ho 27 anni.
Da tre settimane, da quando la mia ragazza mi ha lasciato, ho iniziato a correre con regolarità a giorni alterni, seguendo i consigli trovati su internet che proponevano di allenarsi in maniera progressiva, aumentando ogni settimana il percorso e seguendo ciò che il proprio fisico consiglia di fare.. ovvero quando sento che non ce la faccio quasi piu mi fermo.
Adesso corro per circa 40 minuti senza problemi e devo dire che il mio umore è notevolmente migliorato e correre mi aiuta a vivere meglio la situazione che solo il mese scorso mi ha sconvolto la vita. E’ effettivamente un toccasana, e non posso smettere di ringraziare la persona che mi ha consigliato di farlo. Anche se so bene che correre non è l’unica soluzione a tutti i problemi, mi accorgo che essere allenato, cominciare la giornata facendo un favore al proprio corpo è un ottimo inizio per poi trattare tutte le altre problematiche che possono presentarsi.
Adesso la mia domanda: Sono alto 1.80, peso 70kg, fisico longilineo e cuore forte. mi hanno sempre detto che ho un fisico atletico, adatto a tutto o quasi, ma da quando ho 18 anni ho smesso di fare sport. Da un paio d’anni mi sono accorto di avere una leggera asimmetria osservando le scapole e i pettorali, una leggera scoliosi che per ora non mi sta creando alcun problema di sorta. Prima di correre alleno i muscoli addominali. Volevo chiedervi se, considerando la mia situazione, la corsa possa essere comunque consigliabile, ovvero che non peggiori la scoliosi, e nel caso se potevate darmi qualche consiglio.
Grazie in anticipo.
Caro Luca,
se la tua scoliosi fosse stato un problema ormai te ne saresti accorto
A 27 il tuo fisico è formato e sicuramente si sarà adattato alla leggera asimmetria. Di sicuro mantenere uno perfetto stato di forma ed un fisico tonico non può che essere di giovamento, anche per il futuro.
Continua a correre e non aver paura.
Un saluto!
Ciao ragazzi, ho bisogno di un parere da runners. Da diverso tempo soffro di un dolore al basso addominale che si estende all’interno coscia. Se prendo antinnfiammatori (noxon) il dolore passa ma come sospendo ritorna. Faccio sempre le sedute di allenamento, 3 volte alla settimana per 1 ora (12 Km), dopo i primi minuti il dolore passa e riesco a correre senza particolari problemi. Soffro più che altro a fare movimenti elementari, tipo salire e scendre dalla macchina, girarmi nel letto ecc. Go fatto una visita medica dove mi hanno consiglliato una lastra lombo-sacrale poichè il problema potrebbe dipendere dalla schiena. Sinceramente pensavo a una forma di pubalgia. Potete darmi qualche consiglio? Continuare a correre oppure fermarmi? Sono reduce da una maratona il 14 Ottobre, poi mi sono fermato 2 settimane, ma anche a riposo il dolore non è passato. Grazie per le vs. risposte. ciao Vinicio
Ciao Vinicio,
dai sintomi di cui parli anche a me sembrerebbe una pubalgia. Esegui gli esami che ti hanno consigliato ma se si tratta veramente di pubalgia dovresti fermarti subito (correrci sopra è deleterio) e 2 settimane potrebbero non essere sufficienti.
So quanto sia spiacevole doversi fermare ma a volte fare finta di niente può costare molto…
Tienici aggiornati
ciao,
io corro 5 giorni la settimana 10km
da quando corro mi sento bene meglio
anche durante quei giorni non rinuncio al mio allenamento e mi sento meglio.
consiglio a tutti di iniziare a correre io ho iniziato lentamente ed ora riesco a fare 10km in 42″ che per me sono un buon tempo.
Non corro per gareggiare corro per me, per sentirmi meglio e mantenermi in forma per questo alterno sedute piu lente con altre piu veloci.
Anche la vita sessuale migliora …
Ah dimenticavo sono vegetariana e corro bene ugualmente anche se molti mi dicono devi mangiare carne per fare sport.FALSO
Ho scoperto la corsa a 48 anni. Sono solo un jogger ma corro quasi un ora per 3 volte la settimana. I benefici li ho sentiti tutti. Avete dimenticato però che dopo le sedute di corsa si sta bene anche mentalmente.
Vi faccio altresì i complimenti per il sito. Veramente ben fatto.
ciao non sò se vi ricordate di me ho seguito i vostri consigli sono arrivato pian piano a correre 21 km in 1,40 e le manigliette dell’amore famose di cui vi parlavo pian piano vanno a scomparire.ancora grazie dei consigli…..a presto
Ciao Carlo!
Ci ricordiamo e ci fa tantissimo piacere quello che scrivi. Speriamo di poterti essere ancora utili in futuro
A presto!
Ciao a tutti!
Ho 40 anni e da un mesetto e mezzo circa ho deciso che era il caso di cominciare a fare qualcosa per me stesso, visto che anni di sedentarietà e alimentazione sregolata mi avevano portato a pesare quasi 91 Kg (sono alto 1.75) e che le mie analisi del sangue avevano evidenziato glicemia, trigliceridi e transaminasi alte (oltre il limite seppur di poco).
Prima di cominciare a correre ho seguito un’alimentazione più corretta ed ho cominciato a fare qualche lunga camminata. Questo mi ha portato a dimagrire quasi 6 Kg ed ora ne peso 85.
Da 10 giorni ho cominciato a correre, seguendo un programma progressivo “dal divano a 5 Km in 9 settimane” e devo dire che mi si è aperto un mondo. Mi piace molto, mi rilassa ed ho ricominciato a perdere peso. Inoltre comincio già a notare i primi miglioramenti.
Il programma di allenamento prevede 3 sessioni la settimana che seguo scrupolosamente non perchè mi sento obbligato ma perchè mi fà sentire bene ed a volte mi piacerebbe correre più spesso di 3 volte la settimana ma ho paura di forzare i tempi e di far peggio.
Voi che ne dite?
Visto che sono un principiante, avete qualche consiglio da darmi?
Per il momento devo evitare salite e/o discese preferendo strade in pianura magari facendo andata/ritorno o cos’altro?
Grazie mille per i consigli che vorrete darmi!
Un abbraccio e complimenti per il vostro sito.
Ciao Flavio,
grazie per i tuoi complimenti, anche se i complimenti li meriti tu per la scelta che hai fatto e che stai portando avanti…
Se ne hai tempo e modo, puoi aumentare il numero di sedute settimanali, portandole a 4 o 5. Per il momento cerca di non uscire a correre se non hai recuperato completamente l’allenamento precedente. Allenarsi da stanchi può avere alcuni benefici ma per un runner principiante potrebbe predisporre ad infortuni. Lo stesso discorso vale per il percorso: le salite (e soprattutto le discese) aumentano la probabilità di infortunio, quindi per il momento (non per sempre) dovresti preferire terreni pianeggianti e regolari.
Continua così e scrivici ancora se avrai altre dubbi
Buona corsa!
Grazie “Admin”!
Seguirò i tuoi consigli!
Non avrei mai pensato di appassionarmi così tanto alla corsa… nel senso che mi aveva sempre affascinato ma neanche provavo perchè proprio non avrei saputo da dove iniziare e mi sentivo tra l’altro inadeguato.
Coi programmi di allenamento che ho trovato su questo sito, le indicazioni sulla respirazione e i commenti entusiastici di tutti voi è stato più semplice e tra l’altro mi hanno motivato ancora di più.
Chiudo sottolineando gli effetti benefici che sto avendo io con una alimentazione appropriata e naturalmente il running:
– Diminuzione costante di peso (cominciando col fare lunghe camminate per poi proseguire cominciando a correre sono passato da 91 Kg agli 84 Kg di questa mattina e questo in un paio di mesi!)
– Autostima, senso di appagamento e di felicità… la mia giornata non finisce più tornando dall’ufficio, devo andare a correre!
– Pressione alta rientrata nella norma 130-80
– Scomparsa totale dei mal di testa (ne avevo almeno uno la settimana)
– Diminuzione drastica dello stress, da quando corro mi incavolo col mondo molto meno di prima!
– Avevo un po’ di Psoriasi da stress sulle mani che và via via scomparendo
Insomma, spero che anche le mie di testimonianze servano a quanti ancora non hanno deciso di… poter finalemnte cominciare a stare meglio con se stessi!
Come dice il nostro “Admin”, teniamoci sempre sotto controllo medico, comunque.
Per il resto…un in bocca al lupo a tutti i nuovi runners (come me!)
Flavio72
vorrei sapere come mai da un po di tempo quando vado a correre vado in ansia veri e propri attacchi di panico del tipo se mi aumentano i battiti mi spavento quando arrivo la meta aiutatemi non voglio smettere mi piace un sacco
Ciao Tonino,
sei sicuro che si tratti di veri attacchi di panico? Io purtroppo sono un’esperta di crisi d’ansia e di attacchi di panico e ti assicuro che sono decisamente esperienze tremende. Il consiglio che mi sento di darti e’ di parlarne magari con il tuo medico di famiglia che sapra’ indicarti la via corretta da seguire. Decisamente non smetterei di provare a correre fossi in te: magari prova a correre in compagnia senza tirare troppo e facendo qualche chiacchiera durante l’allenamento. Prova a variare i percorsi e le tipologie di sedute, vai se puoi alla luce del giorno e se non trovi nessuno che possa correre con te fatti seguire in bici. Cerca di essere sempre positivo, non stare da solo e condividi i tuoi problemi con i tuoi familiari.
Fammi sapere come va
ciao
Ciao! Innanzitutto, complimenti per l’articolo, molto interessante!
Io corro da circa un mese, 1 o 2 volte a settimana. Non è molto ma fra la scuola e i vari impegni non ce la faccio a dedicarci più tempo! Lo faccio per vari motivi: mantenermi in forma, essere un minimo allenata, “staccare” ogni tanto dalla quotidianità…
Ho notato piccoli miglioramenti ma per ora non riesco a fare più di 1.5km di fila, poi devo fare una pausa (a meno che non mi senta particolarmente carica).
Ho 15 anni (170cm x 55kg) e non so se sia un’informazione utile, ma arrampico anche, 1 giorno a settimana per 2 ore.
Spesso sento di persone che corrono minimo 3 o 4 volte a settimana, io andando 1 o 2 volte potrò vedere miglioramenti o è troppo poco?
E per come faccio ora, sono “scarsa” o è normale, non avendo mai corso prima di un mese fa?
Grazie!!
Ciao Matilde,
grazie per i complimenti, ci fa veramente piacere avere una utente così giovane!
Allenandoti “solo” 1 o 2 volte la settimana i miglioramenti ci saranno, ma sicuramente più lenti. Se riuscissi a correre 2/3 volte sarebbe ottimale. Capisco i tuoi impegni ma ti assicuro che tante persone che ci seguono corrono anche 5 volte a settimana pur lavorando almeno 8 ore al giorno. Considera che la corsa è lo sport che ha il miglior rapporto tra beneficio e tempo impiegato.
Mi fa molto piacere però vedere che cerchi di trovare il tempo per correre nonostante non sia uno sport molto “quotato” tra gli adolescenti e nonostante tu sia già in ottima forma (facendo il rapporto tra il tuo peso e la tua altezza). Continua così e scrivici ancora!
Un saluto
ciao iara grazie per la risposta anche io conosco bene cosa sono gli attacchi di panico,comunque il mio dottore dice che mi sono troppo fissato con la corsetta ed e vero sai penso che se non corro ingrasso e quindi sono entrato in un circolo vizioso quindi devo un attimino rilassarmi perche dal fatto che la corsa deve essere un momento di sfogo e vero ma io lo presa come che se non corro per un giorno ingrasso
Ciao admin e ciao a tutti,
Volevo chiedere un chiarimento.
Come giá detto nei miei precedenti post, sto svolgendo il programma di allenamento C25K.
Quando trovo scritto ad esempio “correre 200 mt o 90 secondi” vuol dire che se corro i 200 in meno di 90 secondi posso cominciare subito con i 2 minuti di camminata veloce, oppure che comunque devo finire i 90 secondi di corsa andando quindi oltre i 200 metri?
Magari è una domanda superflua, ma essendo un neofita vorrei fare le cose per bene.
Ciao e grazie per l’ eventuale risposta.
Ciao Flavio,
se ti viene richiesto di correre 200mt oppure 90 secondi, vuol dire che una volta percorsi 200 metri hai completato la richiesta, quindi puoi andare al passo successivo (la camminata veloce in questo caso).
Non ti preoccupare per le domande, siamo qui per chiarire i vostri dubbi
Buona corsa!
Vorrei fare una domanda:
è conciliabile allenamento in piscina e su strada per preparare un maratona,o è meglio solo allenamento su strada?
Grazie per l’attenzione
Ciao Saverio,
il cross training (allenamento misto) può essere indicato in diversi casi, soprattutto per runner che facilmente incappano in infortuni, per diminuire l’impatto della corsa (specie se si affrontano lunghe distanze). Non si può comunque considerare un allenamento ottimale, specie se si ha un tempo limitato a disposizione. Perdona la banalità ma il miglior modo per allenarsi alla corsa è proprio la corsa.
I grandi campioni raramente inseriscono altri sport durante i periodi di allenamento ad una competizione.
A presto!
Ciao!
Sono Flavio e come da miei precedenti post, sto seguendo il programma per principianti C25K (dal divano a 5Km :-)).
Seguo un’alimentazione corretta dal 18 dicembre scorso e ho cominciato a correre dal 21 gennaio. Da quasi 91 Kg sono passato a 82 Kg (sono alto 1.75).
Detto questo, volevo fare una domanda.
Sono arrivato quasi al punto di allenamento “correre 3.2 Km senza sosta”.
Fino ad ora ho evitato, come da vostro consiglio, di fare salite e discese prediligendo il fondo piano.
Secondo voi è il caso di cominciare ad affrontare qualche salitella nel mio percorso?
Se si, mi spiegate il modo migliore per affrontarle?
Ci ho provato e la fatica si fà sentire parecchio… anche il fiato tende a mancarmi per poi riprendere immediatamente quando la salita termina lasciandomi le energie per finire l’allenamento.
Ciao e grazie per la vostra eventuale risposta.
Buona corsa a tutti.
Flavio
Ciao Flavio,
complimenti per il tuo dimagrimento. Stai ottenendo davvero buoni risultati. Per poter rispondere alla tua domanda occorre che te ne faccia prima una io.
Qual è il tuo obiettivo attuale nella corsa? Sempre il dimagrimento o preferisci puntare alla prestazione? Se il tuo obiettivo e’ ancora la perdita di chili occorre che prediligi la durata alla difficolta’ del percorso. E’ cioe’ necessario che tu faccia un paio di km in piu’ piuttosto che due salite. Cio’ ti permette di consumare ovviamente piu’ calorie. Se invece hai voglia di cominciare ad incrementare la velocità e di migliorare le tue prestazioni in termini di tempo, puoi cominciare ad inserire qualche salita e qualche pezzo di percorso un po’ piu’ impegnativo. Magari puoi alternare sessioni di allenamento piu’ lunghe a sessioni un po’ piu’ qualitativamente impegnanti.
Non c’e’ un modo migliore per affrontare le salite purtroppo: la cosa e’ molto soggettiva. E’ chiaro che piu’ si e’ allenati e “abituati” a percorrerle e meglio si fanno. Ci sono anche elementi congeniti. C’e’ chi riesce infatti, a parita’ di allenamento, ad affrontare meglio le pendenze e chi invece (come me purtroppo) si lascia scoraggiare. Io infatti sono costretta ad allenarmi spesso in salita per ovviare alle mie carenze mentali e strutturali e, oltretutto, non ho neppure la collina vicino a casa. Per cui tu che hai modo di utilizzare qualche pendenza perche’ non cominciare usarla magari una volta a settimana?
Buon allenamento
ciao
Ciao Lara,
Grazie mille per la tua risposta!
Io ho cominciato a correre perchè le mie analisi del sangue, insieme al peso eccessivo, avevano evidenziato qualche squilibrio di troppo nel mio metabolismo (trigliceridi, colesterolo e glicemia alti) derivanti da una alimentazione sregolata e zero movimento, cosicchè il mio medico di base (runner anche lui!) mi ha diciamo “obbligato” a cominciare a seguire un alimentazione corretta (non una dieta vera e propria) eliminando alcuni cibi di cui ahime andavo matto ma che erano super calorici e mi ha “consigliato” di cominciare a correre… Le mie prime uscite sono state tragiche, non mi reggevo in piedi e facevo fatica a percorrere anche 50 metri! Poi invece visti i risultati (analisi del sangue tornate quasi nella norma e calo di peso costante e alquanto soddisfacente) mi sono reso conto che correre era proprio bello… mi sto appassionando sempre di più, mi sono fornito di scarpe e abbigliamento adatto e se non vado a correre ormai mi sento male!
Fatta questa premessa, rispondo alla tua domanda: Tutte e due le cose!
Cioè mi piace il fatto di poter calare ancora di peso e raggiungere quello che bene o male sarebbe il mio peso (quasi) forma nei mesi a venire e cioè 75 Kg e mi stuzzica anche il fatto di poter migliorare tempi e Km percorsi… insomma tutto! Chiedo troppo?
Sulle salite, grazie per il consiglio… proverò ad alternare e comunque ad affrontarla anche dal punto di vista psicologico che non avevo mai calcolato… è vero, guardando una salita già mi spavento e la prendo nel modo sbagliato forse! Magari senza forzare allora ci provo e ti faccio sapere!
Dove abito io a differenza di dove abiti tu, salite e discese non mancano (zona collinare) e quindi per ora ho fatto spesso su e giù in tratti pianeggianti… che non è molto divertente però ed è per questo che vi ho chiesto consiglio per provare a cambiare.
Mi piacerebbe dire “oggi arrivo fino a…” ma poi mi preoccupo del percorso, penso che non ce la faccio e mi ritrovo ancora a fare su e giù sul mio Kilometro in piano!
Ciao e grazie ancora per le tue considerazioni e i tuoi consigli!
A presto.
Flavio
Ciao Flavio,
mi fa davvero tanto piacere lggere il fatto che la corsa (unita all’alimentazione) ti abbia aiutato a livello di salute e anche a livello psicologico. La tua passione si percepisce ed e’ molto bello. Alterna allenamenti in cui percorri il tuo km il piu’ a lungo possibile con sedute collinari. Non aver paura: anche se fai dei tratti in salita camminando non succede mica nulla: pian piano anche la salita ti dara’ soddisfazione, anzi te ne dara’ tanta!
A presto
ciao ciao
Ciao a tutti/e
ho 30 anni e da qualche settimana ho iniziato a correre 2/3 volte la settimana, lavoro 8 ore quindi non posso permettermi ritmi superiori.
Riesco a correre a medio ritmo circa per un ora, è bellissimo e mi sento già meglio, sono alta 1.63 per 57 chili. Vorrei perdere qualche chilo massimo 4, non mi piace la tipologia fisica troppo sottile, vorrei mettere più che altro un pochino di massa muscolare, spero di non aver sbagliato sport!
Ciao Francesca,
l’obiettivo di peso che ti sei prefissata mi sembra ragionevole. Non hai assolutamente sbagliato sport: la riduzione del peso è solo uno dei tanti vantaggi che la corsa ti sta portando. Se un giorno ti vedrai troppo “sottile” potrai sempre iscriverti ad una palestra ed integrare la corsa con esercizi ai pesi.
Un saluto
Salve sono decisamente tanti anni che cerco di eliminare la cellulite, pratico 3 giorni la settimana sala pesi e 3 cardio ( bike, cyclette, step ecc) ho cambiato l’alimentazione con molte più proteine verdure e poco sale, i risultati ci sono stati in fatto di peso e centimetri ma non tanto per quanto riguarda la cellulite, poco tempo fa mi ha no consigliato la corsa ma sono stata sempre scettica in quanto da piccola soffrivo di asma e ho sempre pensato di non poter arrivare sotto sforzo con la corsa, sarebbe possibile allenare il corpo gradualmente alla corsa anche se soffrivo d’asma? Ma sopratutto è utile e a quale livello per la cellulite e i cuscinetti adiposi ? Grazie
Ciao Tiziana,
pensa che Haile Gebreselassie (che e’ ancora attualmente primatista mondiale dei 20.000 metri piani e dei 30 km (su strada). Detiene inoltre il record dell’ora, stabilito nel 2007 ad Ostrava (Repubblica Ceca). Finora ha stabilito 26 record mondiali e vinto 4 campionati del mondo, oltre a 2 ori olimpici sui 10 mila mt. È considerato uno dei più grandi fondisti della storia) ha sempre sofferto di asma. Per cui non e’ un proplema. Sul sito di missione correre trovi diverse tabelle per principianti al seguente link: http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-per-principianti/iniziare-a-correre-le-tabelle-migliori-109. Puoi scegliere quella che piu’ ti aggrada. Ti assicuro per esperienza personale che la corsa asciuga molto, ma deve essere praticata con costanza. Sono certa che ti piacera’ molto.
Ciao
Ciao, grazie di aver creato un sito così interessante e ricco di informazioni.
e sono felicissimo.
Io ho 35 anni sono alto 189cm ossatura piuttosto fine.
Ho ripreso da 4 mesi a fare sport, dopo 1 anno di sedentarismo totale, ossia corsa 3 volte la settimana, nel giro di 3 mesi sono arrivato ai mitici 10km/h e sono contentissimo… Fatti su tapies roullant, spero siano uguali a quelli su strada…??
Cerco di variare molto il mio allenamento facendo tante ripetute, anche perché cosi facendo mi da la sensazione che il tempo trascorra più rapidamente. Dopo 1 h di tapies faccio 30 minuti di cycletta. Nei successivi giorni faccio 1 h di pesi e altri 30 minuti di cycletta. Ho un lavoro mediamente sedentario, e lavoro anke di notte.
Negli ultimi 4 mesi sono dimagrito di circa 15 kg
Il mio grosso problema che mi da noia sono i fianchi dove faccio fatica a sciogliere il grasso ed è li il mio obbiettivo.
Una/due volte a settimana mi faccio qualche birretta di troppo, però ritengo che con tutta l’attività fisica che faccio non dovrei risentirne più di tanto, almeno è quello che penso io. Anche perchè ho dei cari amici che bevono parecchi super alcolici e non mettono su 1 kg, quindi mi sembra strano.
Arrivo al dunque: secondo voi il mio metodo di allenamento mi porterà a sciogliere bene i fianchi, o devo variare qualcosa? Ricapitolando 3 volte a sett 1h di corsa 10km+30 min cycletta . Gli altri 3 giorni 1h pesi+30 min cycletta.
Grazie in anticipo!
Ciao Carlo,
l’accumulo di grasso localizzato (sui fianchi, nel tuo caso) è una caratteristica genetica e l’unica cosa che puoi fare, in realtà, la stai già facendo: dimagrire! Non esistono esercizi che ti permettono di perdere peso in una zona specifica. Molto spesso un drastico dimagrimento evidenzia proprio le zone “più resistenti”.
Continua a dimagrire e a correre (soprattutto) e molto probabilmente anche gli ultimi baluardi di grasso cederanno!
A presto!
ciao mi chiamo gianni e ho 43 anni e purtroppo
o gia avuto tre IMA e vorrei sapere se la corsa
mi dara benefici in quanto devo ridurre peso di almeno
8kg e quanti km devo fare al giorno e se li devo
fare perforza di corsa o camminata veloce puo a
ndare bene grazie. visto che il medico cardiologo
mi ha consigliato attivita fisica. scusate la grammatica
Ciao Gianni,
scusa per la risposta tardiva ma alcuni commenti a volte ci “sfuggono”
sicuramente con la corsa la riduzione di peso è più veloce ed anche i vantaggi per il sistema cardiovascolare sono più importanti. Nel tuo caso però devi procedere con molta cautela e sottoporre il tuo piano di attività fisica al cardiologo, per scongiurare rischi cardiaci.
Sul numero di chilometri giornalieri posso dirti che dovresti farne un numero compatibile con il tempo a disposizione e con le tue capacità. Alternando corsa e camminata veloce puoi percorrere anche 6 o 7 chilometri in un’ora. Se lo fai almeno 5 giorni a settimana e controlli la dieta puoi arrivare a perdere i chili in eccesso in un paio di mesi (o anche meno).
Un saluto
Salve, faccio jogging sul lungomare di Riccione, precisamente,sul marciapiede,ma almeno una volta al mese, mi viene lo sfizio di correre, in spiaggia. Ho notato che ci sta una differenza,i dolori spariscono quando si corre in spiaggia, forse per il semplice motivo, che scaricando il peso, sulla sabbia,e piu’ morbido…mi sa dire qualcosa in riguardo. la saluto..
Ciao Maurizio,
correre su un terreno più morbido ha vantaggi e svantaggi, come spieghiamo nell’articolo relativo ai terreni su cui correre. L’impegno muscolare è sicuramente maggiore, quindi per un principiante può essere proibitivo. Nel tuo caso invece potrebbe essere vantaggioso per ridurre lo stress ai tendini (che accumuli correndo sul lungomare). Sono favorevole ad un’alternanza di terreni, per distribuire in maniera più equilibrata i carichi della corsa.
Buona corsa!
Ciao mi chiamo Saverio, grazie per la risposta di admin di febbraio.Ho smesso con la piscina ed ho incrementato gli allenamenti di corsa.l’ultima lunga ho fatto 19 Km in 1h26min. ho solo un problema ho perso 25 Kg negli ultimi 7 mesi (da 110kg a 85 kg)ora sono 85 kg per 171 cm, come posso conciliare il dimagrimento di altri 8-10 Kg con gli allenamenti così intensi? grazie
Ciao a tutti! Io ho 21 anni e sono piuttosto minuta, infatti quello ke mi interessa soprattutto é tonificare più che dimagrire…la corsa può aiutarmi in questo caso?
Ciao,
la corsa non e’ propriamente un’attività “tonificante”, ma aiuta senz’altro a rassodare la parte bassa del corpo. Potresti alternarla a delle sedute in palestra come cross training per allenare anche la parte alta e per incrementare la tua massa muscolare.
Ciao
Ok grazie Lara…sapresti consigliarmi qualche esercizio “tonificante” da poter svolgere magari anche in casa, magari prima della corsa? La palestra purtroppo in questo momento non me la posso permettere, perciò sto cercando di crearmi un programma per mettermi in forma fai-da-te…tutti i consigli e suggerimenti sono ben accetti! Thanks…
Ciao,
ti consiglio di fare gli esercizi in casa non prima della corsa, ma in altri momenti. Ad esempio se corri la mattina puoi farli la sera o viceversa. Per la parte alta puoi usare dei manubri di peso variabile (di quelli ai quali puoi aggiungere o togliere del peso) e puoi fare tre serie da 15/20 ripetizioni. Per la parte bassa del corpo puoi tranquillamente eseguire esercizi a corpo libero. Trovi nel link qui di seguito un ottimo articolo sugli esercizi da fare in casa con tutti i link per le spiegazioni di come eseguirli: http://www.albanesi.it/sport/Palestra/palestra_casa.htm
ciao
Grazie mille per i consigli! Quel link mi è tornato molto utile
mi fa molto piacere.
ciao!
Riscrivo il mio commento corretto:
Ciao a tutti. Ho 50 anni (compiuti a capodanno), ho smesso di fumare circa sette settimane fa ed ho iniziato a correre da tre settimane. Pur non essendo uno sportivo assiduo, sono comunque nel mio peso forma da anni e un paio di volte a settimana faccio un pò di flessioni ed addominali. Ho cominciato con 15 minuti di corsa la prima volta, poi 18 min la seconda, 20′ la terza fino alla sesta uscita dove ho corso per un’ora di seguito e così fino alla undicesima uscita, per circa 9 km e mezzo. Mi è venuto quasi naturale e sto continuando su questo tempo di corsa continua. Vorrei chiedere, però, vista la quasi totalità di tabelle per chi inizia a correre da zero (alternare camminata a corsa, ecc.), se potrei avere dei problemi per essere arrivato praticamente da subito a correre per un’ora di seguito. Ho scoperto che mi piace molto, che sento proprio il desiderio di correre e che pregusto il piacere che avrò quando correrò. Inoltre, continuando, cosa mi converrebbe fare come programma, dato che non ne ho rispettati all’inizio? Grazie per l’attenzione. E’ la prima volta che scrivo qui. A presto.
Aggiungo che, da circa due mesi, cammino per un totale di circa 7 km al giorno (un’ora abbondante), suddivisi in tre volte, perchè non sto utilizzando la mia auto per andare a lavoro.
Ciao Gaetano,
se gia’ alla sesta uscita sei riuscito senza problemi a correre per un’ora di fila, significa che fai parti di quei pochi fortunati che sono particolarmente predisposti per questo sport. Beato te, non sai che invidia che mi fai! Direi che le tabelle per principianti non fanno assolutamente per te allora. In primis ti consiglierei di fare una visita medico sportiva, tanto per essere sicuri che potrai allungare i km e velocizzare il tuo passo senza nessun problema. Poi cosa ne dici di provare a sperimentare una tabella per i 10 km? ne trovi una pubblicata su questo sito al seguente link: http://www.missionecorrere.it/blog/allenamento-corsa/tabella-10k-174.
Tienici aggiornati sui tuoi progressi. Ciao e buona corsa!
Intanto ti ringrazio per la risposta. Sono nuovissimo di questo mondo e mi fa molto piacere l’attenzione di chi invece ne è parte integrante. Seguirò i tuoi consigli e vi terrò aggiornati sul prosieguo. Il vostro è un sito davvero interessante e pensare che ritenevo noioso correre, perchè privilegiavo gli sport che contemplano il gioco(magari di squadra). A presto.
Ragazzi, volevo condividere con tutti voi appassionati, la mia soddisfazione! Ho terminato la mia tabella di allenamento C25K…
HO RAGGIUNTO FINALMENTE I 5 KM!!!
Vi assicuro che per me è un traguardo importantissimo, se penso da dove ero partito (miei precedenti post).
21 gennaio 2013
Km a correre = ZERO
Peso = 90,7 Kg (alt. 1.75)
2 aprile 2013
Km a correre = CINQUE
Peso = 78,6 Kg (alt. 1.75)
Correre è bello… continuerò a farlo, naturalmente… non mi fermerò!
Credo anzi che proverò ad avanzare di 500mt la settimana e di cominciare a farlo più velocemente per migliorare i miei tempi (ora sono ad una media di quasi 10 Km/h).
Un abbraccio,un saluto e grazie a tutti per i consigli che mi avete postato in questi ultimi 2-3 mesi.
Un runner felice e soddisfatto
Flavio
Ciao Flavio!
Grazie per la bella notizia, sono sicuro che il tuo risultato sarà uno stimolo anche per gli altri nostri lettori principianti.
Continua a seguirci e ad aggiornarci sui tuoi miglioramenti.
Un saluto
Buon giorno,
una settimana fa mi era stata consigliata da Lara una tabella di allenamento per i 10 km; a tal proposito, vorrei chiedervi come posso dedurre un mio ipotetico ritmo gara? Avevo scritto spiegando che ho 50 anni e da quasi subito sono riuscito a correre per oltre un’ora di seguito, chiaramente con tempi alti sui 10 km. Più o meno corro, dopo le prime sei uscite, per un’ora e 2 minuti i 10 km, ormai stabilmente da otto volte. Non saprei su quale ritmo gara basarmi per lavorare con la tabella suggeritami. Grazie. Gaetano
Ciao Gaetano,
bentrovato.
Se gia’ riesci a correre i 10 km, oltre a rinnovarti i miei complimenti, il tuo obiettivo diventa migliorare il tempo su questa distanza. Ti consiglio due test per misurare il tempo gara. Il primo e’ correre 3 km a ritmo uniforme e a livello impegnato. Per un amatore il RG puo’ andare da 16 a 25 secondi in piu’ al km rispetto al tempo al km tenuto in questo test. Quindi se ad esempio impieghi 15 minuti per percorrere i 3 km (5 min al km), puoi considerare il tuo ritmo gara per i 10 km attorno ai 5,20 min al km.
Un secondo test sono i 5×1000. Si tratta di 5 “ripetute” da un km corse a ritmo uniforme e veloce. Confronta la media dei tempi ottenuti nelle ripetute con il tempo tenuto nel test dei 3 km. Dovrebbe risultare di diversi secondi piu’ veloce del RG ottenuto sui 3000. Da -5 a – 15 secondi piu’ veloce. Se cosi’ e’, il RG stabilito e’ quello corretto.
Ciao e tienimi aggiornata sui tuoi progressi.
Grazie mille per la risposta. Ti terrò aggiornata. A presto e complimenti.
Ciao sono Fabio, ho 43 anni, ho iniziato a correre quattro mesi fa, e da sei faccio pesi. Dopo tre mesi di corsa sono passato da 91,5 a 77 kg (sono alto 1,73)poi il peso si è stabilizzato (anche perchè ho guadagnato in massa magra)e sono passato dalla taglia 52 alla 48. Corro tre-quattro volte a settimana, e faccio 7-8 km in 45 minuti. Riuscirò a riesumare gli addominali? Attualmente ho ancora due tre centimetri di grasso che mi cingono la vita. Seguo la dieta minuziosamente ciao e grazie.
Ciao Fabio,
come ben saprai gli ultimi kg e gli ultimi centimetri sono proprio i piu’ difficili da perdere…il problema del grasso localizzato è proprio la resistenza di questo ai regimi dietetici e spesso tali depositi rimangono anche in casi di dimagrimenti significativi. Gli unici consigli che posso darti e’ cercare di aumentare un pochino i km percorsi settimanalmente nelle tue uscite di corsa e di inserire in palestra un paio di sessioni di circuit training. Il principio base dell’allenamento a circuito risiede nell’esecuzione di una determinata serie di esercizi di sforzo, chiamati “stazioni”, senza che fra di essi intercorrano pause passive, e nella successiva ripetizione dell’intera serie per alcune volte, con brevi periodi di riposo tra un circuito e l’altro.
Ti consiglio quindi di farti seguire in palestra da un allenatore per la creazione una scheda che preveda appunto sessioni di circuit training e per l’esecuzione della stessa per almeno le prime due volte.
Tienimi aggiornata
ciao
Grazie per la risposta. Per quanto riguarda l’allenamento in palestra faccio già una specie di circuit training, tant’è che in 25-30 minuti finisco la seduta di esercizi. Certo posso “attaccare” qualche chilometro in più di corsa (anche se dalle mie parti di pianura non ce nè e quindi in salita si fatica il doppio). Però io volevo sapere se è ancora possibile (visto l’età) “asciugare” l’addome in modo decente. Se no faccio mantenimento e “chi si è visto si è visto”. Grazie.
Ciao Fabio,
ciascuno di noi reagisce a suo modo agli stimoli che diamo al nostro corpo. Ci sono persone molto fortunate che riescono a dimagrire in tutta la superficie del corpo in maniera proporzionale , altri che invece, pur diventando stecchini, non riescono ad eliminare le adiposità localizzate. Io, per esempio sono una di queste ultime. Non riesco di certo a darti una risposta che sia quella giusta: l’unico modo che hai per saperlo e’ provare.
Ps: 25/30 minuti di circuit training per come la vedo io sono un po’ troppo scarsi purtroppo…
Aumentare di qualche km la corsa puo’ essere sicuramente un tentativo, specie se sono in salita.
Ciao, a presto!
Grazie mille, un tentativo voglio farlo! A risentirci.
Ciao Mi chiamo Jenny ho 19 anni e da circa 3 settimane ho cominciato a fare un pò di camminata ( 1h30min per 5 giorni alla settimana, in media)adesso ho cominciando a correre. Il massimo della resistenza che riesco a raggiungere è di 13min, lo so che è poco, ma bisogna tener conto che io non sono una sportiva,anzi!!! Sono alta 1,65 e peso 53kg, non sono assolutamente grassa,ma desidererei ridurre il giro coscia, solo che con questo tipo di allenamento sto snellendo sempre di più la vita (che già era strettissima)!! E’ da 3 settimane che ho anche cominciato a bere 2litri d’acqua,visto che bevevo si e no un bicchiere al giorno. So di essere solo all’inizio per poter vedere dei risultati..avrebbe qualche consiglio da darmi?
Ciao Jenny,
visto che hai tutte le condizioni necessarie per iniziare a correre. I risultati arriveranno molto prima e l’impatto non sarà positivo solo sul giro coscia, ma sul tuo stato di forma generale.
il fatto stesso che tu stia notando uno snellimento nel giro vita è molto positivo. Purtroppo non possiamo forzare il nostro corpo ad utilizzare l’adipe localizzato in determinati punti, quindi dovrai avere pazienza ed anche il giro coscia inizierà a ridursi. Il consiglio che vorrei darti, vista la tua giovanissima età, è quello di non limitarti a lunghe camminate e bevute da cammello
Inizia con uno dei programmi per iniziare a correre che trovi qui:
http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-per-principianti/iniziare-a-correre-le-tabelle-migliori-109
Se avrai bisogno di ulteriori consigli continua a scrivere su questo blog!
A presto
Ciao, mi chiamo Federico. Sono alto 1.71 e peso circa 67-68 kg. Sono sempre stato un tipo atletico fin da piccolo, quei tipi magrolini ma agili. Ora, sulla soglia dei 40 anni (sic!) e per un lavoro sedentario, per evitare un accumulo eccessivo di pancetta ho deciso un mese e mezzo fa di cominciare a correre, anche se avrei voluto fare della mtb. Ma il tempo è quello che è…
Ho cominciato un po’ alla volta naturalmente, ma non cominciando proprio da zero cavolo!, e ora sono arrivato a fare i primi mitici 5 km senza fermarmi anche se verso la fine la stanchezza si fa sentire. Tuttavia ho visto che il fiato dopo un paio di minuti mi ritorna, i dolorini alla gambe rimangono per tutta la sera invece. Sto incrementando un po’ alla volta la lunghezza del percorso. Volevo però fare anch’io un paio di considerazioni:
1) riesco a riposo a respirare più profondamente
2) ho un equilibrio maggiore nella postura, anche se rimango in piedi su una sola gamba.
3) alla sera dormo come un ghiro… nessun problema di insonnia!!
4) sono consapevole che se un domani qualcuno mi inseguisse con brutte intenzioni….. non avrebbe vita facile!!! 😛
Grazie.
Ciao a tutti!
Grande Fede 73!
E’ bello condividere le passioni e fa sempre tanto piacere sentire che le sensazioni che si provano sono comuni.
Grazie per averci inviato le tue considerazioni.
Ciao e buona corsa!
Ciao a tutt!! E’ la prima volta che vedo questo sito, e mi ha fatto una buona impressione…

Sto seriamente pensando di avvicinarmi alla corsa, anche se ci ho provato in passato senza particolari risultati.
Ho 24 anni, sono alta 1,65m e peso 57kg. Sono in perfetta salute, mangio piuttosto bene (comunque uso integratori naturali al 100% per rinforzare il mio corpo)e amo lo sport.
Vorrei perdere quei famosi 3-4 kg in più che tutti abbiamo, ma senza diventare troppo magra come mi è successo 3 anni fa, toccando i 49kg pur non avendo un bel fisico, in quanto avevo perso pure il tono muscoalre. Vorrei asciugarmi e tonificare. Bruciare la massa grassa e rinforzare e allungare i muscoli. Rassodare soprattutto i glutei e le gambe. Sul fisico femminile, posso contare sulla corsa per i risultati sperati??
Grazie mille !!
Ciao Diana,
se il tuo obiettivo è perdere peso, sicuramente la corsa può essere un ottimo alleato. L’allenamento aerobico ad intensità medio/alta (tipico della corsa) è ottimo per bruciare calorie ed asciugare il fisico, ovviamente associato ad una dieta ipocalorica ed equilibrata. Ci sono però dei limiti genetici oltre ai quali non è possibile andare: il dimagrimento non è localizzato dove vogliamo ma dove la Natura decide
Non so cosa intendi con “allungare i muscoli”, di sicuro non diventerai una culturista! La tonificazione della parte inferiore del corpo è piuttosto comune in chi corre: se vuoi puoi integrare la corsa con esercizi specifici per la parte alta.
Alcune considerazioni personali:
– A 24 anni è piuttosto normale essere in ottima salute (anche per chi non fa assolutamente nulla)
– Se in passato non hai ottenuto particolari risultati (quali?) con la corsa probabilmente hai avuto un esperienza molto breve e superficiale con questo sport. Per avere dei risultati devi percorrere un buon chilometraggio settimanale (dai 20 km in su, per darti un’idea molto grossolana)
– Se mangi “piuttosto bene” a cosa servono (e quali sono) questi integratori 100% naturali??
A presto e… buona corsa!
Per ottima salute intendo che non ho patologie particolari, che purtroppo possono venire anche alla mia età; per scarsi risultati intendo proprio nel riuscire ad essere costante con la corsa, non tanto nel fisico; per quanto riguarda l’alimentazione, prendo gli integratori dell’azienda n°1 al mondo, e li prendo per integrare quello che nel cibo ormai non c’è più, e poi purtroppo abito nel famoso “triangolo delle bermuda” d’Italia, in quanto abbiamo 3 poli industriali qui dove abito io, quindi protezione antiossidante preventiva !!
se vuoi saperne di più te ne posso parlare in privato.
Per quanto riguarda l’allungamento del muscolo intendo il miglioramento anche estetico delle gambe, di un muscolo più allenato. A me interessa asciugare quei rotolini di carboidrati in più sulla pancia, asciugare le gambe e rassodare i glutei, non ci penso proprio a diventare una culturista, mi piacciono le curve femminili !! 😀
Ciao Diana,
grazie per le precisazioni. Sono d’accordo con l’integrazione antiossidante, anche se la ritengo più efficace per un soggetto che fa intensa attività sportiva e/o con qualche anno in più.
La tua posizione sul “cibo di oggi” è condivisa da tanti anche se io ho idee meno perentorie e ritengo che molti sfruttino sapientemente alcune paure “contemporanee” per fini commerciali, ad ogni modo sono curioso di sapere chi ritieni l’azienda n.1 al mondo (puoi mandarci una mail a info at missionecorrere.it ?).
I rotolini di cui parli sono accumuli DA carboidrati (non DI carboidrati) e uno sport come la corsa, come possono confermarti anche tanti nostri amici, è un aiuto piuttosto importante per smaltirli, oltre che per avere gambe più toniche e sicuramente più belle esteticamente. Inutile ribadire che è la natura (genetica) a decidere dove farti dimagrire…
Spero di averti invogliato ad iniziare a correre
A presto!
ciao a tutti…mi è capitato sul web di leggere che secondo nuovi studi la corsa non sia efficace contro la cellulite ma al contrario può essere dannosa….cos’è questa storia? aiutooooo
Ciao Moni,
sul web trovi notizie di tutti i tipi sia sulla corsa che sulla cellulite. Posso dirti che la corsa, tra i vari benefici, aumenta la capillarizzazione e riduce il grasso corporeo, entrambi fattori che contrastano lo sviluppo della cellulite. Avere un fisico magro ed una muscolatura tonica (specie gambe e glutei) sono degli ottimi alleati per contrastare gli inestetismi.
Facci caso: chi fa sport sin dalla giovane età raramente sviluppa depositi di cellulite!
Chiaramente la corsa non può fare miracoli: può bloccare o rallentare l’aumento degli inestetismi ma farli regredire è più complicato, specie se la cellulite è accumulata da tanto tempo…
Se hai voglia di correre fallo senza timori, farai solo bene al tuo fisico, sia dentro che fuori!
Un saluto
Grazie per la Tua risposta
ciao e complimenti per il blog 😉
Bellissimo sito. ho 48 anni, vado regolarmente in bicicletta da anni e ho smesso di fumare 4 mesi fa dopo 25 anni consecutivi di 30 sigarette al dì di media. é stata dura ma sono soddisfatto, però ho messo su peso e già non ero un fuscello. 95,4 chili per 1,81 questo la botta un mese fa. da allora ho comninciato a correre. ho comprato le scarpe adatte e, a riposo da due anni ma con anni precedenti di corsa alle spalle, sono partito. faccio 3 sedute a setimana, sono arrivato a correre per 45′ per circa 6 km. quantio chili ho perduto? zero. peso sempre 95 chili, però la pancia si è snellita in modo abbastanza significativo. sto benissimo inoltre ora comincio a divertirmi dopo settimane di dolori muscolari, e la corsa mi ha messo allegria addosso. la domanda è: perchè però non ho perso peso? sto abbastanza attento al cibo ma non mi piacciono le diete. ciao e grazie.
Ciao Andrea,
hai fatto benissimo a smettere di fumare a ad iniziare a correre, te ne sei reso conto anche tu vedo!
Quando si inizia a fare sport dopo lunga inattività è normale avere un piccolo aumento di peso dovuto alla tonificazione della muscolatura. Se analizziamo il tuo caso, direi che forse il chilometraggio attuale è ancora un po’ basso per avere risultati significativi: percorri circa 18 chilometri a settimana, per un totale di circa 1700 calorie, mediamente circa 250 calorie al giorno. Se non fai particolare attenzione alla dieta è facile annullare i benefici della corsa. Come consiglio generale ti direi di cercare di aumentare gradualmente il chilometraggio settimanale, magari integrando la corsa con altre attività (bici, nuoto o camminata veloce) per incrementare il dispendio calorico totale.
A presto!
Ciao! Grzie a Dio non ho nessun problema. Ogni giorno cammino tanto, d’estate vado quasi ogni giorno al mare (a nuotare), tutto l’anno ogni lunedì non festivo gioco a calcetto con gli amici per oltre un’ora sempre di continuo senza neanche la sosta “per l’intervallo”. Nonostante i molteplici impegni personali ho deciso di correre almeno una volta la settimana. Oggi sarà il settimo venerdì consecutivo, sinora ho corso e camminato veloce per 3.200 metri alternando circa 2-3 minuti di corsa ad 1 minuto di camminata veloce. Sono sempre sceso di tempo impiegato: da quasi 26 minuti a 25, poi 24, poi 23, poi 21 e 50 e l’ultima volta 21 e 40 ovviamente migliorabile perchè ancora cammino molto sul percorso di km 3,2; Al termine faccio anche 10 flessioni e 10 addominali. Il fiato è notevolmente migliorato anche a calcetto. Il peso purtroppo rimane quasi uguale, da 82,300 (è diventato troppo, lo so, per 170 di altezza) è diventato 81,900 però….. non so resistere a NESSUNA tentazione, purtroppo! Non mi ero mai preso la briga di correre perchè andavo anche in bici ma ho deciso di correre per avere più fiato. NOn costa niente, fa bene alla salute, cosa volere di più?
Complimenti per la grinta e per le molteplici attività che riesci a portare avanti…. Bravissimo!
Grazie! Ieri non esagerando ma come sempre 2/3 minuti di corsa e 1 minuto o poco più di camminata veloce in 21 minuti e 30 secondi, al termine solo (12) addominali. Visto che il fiato ormai regge, spero il prox venerdì di aumentare il percorso, da 3,2 km farne 4 o anche 6 cambiando percorso (sul lungomare anzichè nell’entroterra).
ciao,davvero complimenti per il sito, l’ho scoperto da poco e lo trovo molto interessante come interessanti sono anche le esperienze , le sensazioni e le domande che vengono poste da semplici dilettanti della corsa.
Vorrei quindi porre anch’io un quesito, anzi due.
Non sono savrappeso , mah ho il menisco rotto,( in particolare il corno del menisco),in entrambe le ginocchia ed ho naturalmente dovuto smettere di correre, anche se lo facevo solo a livello di ” tanto per fare un po di movimento”.. Ora la domanda è questa: operare o no? Naturalmente ho consultato gli specialisti del caso, ed è appunto per questo che vorrei un consiglio.Uno mi dice di non operare perche si favorisce una futura artrosi, quindi mi consiglia iniezioni di acido iarulonico ecc..ecc…Un’ altro invece dice via tutto, vuole operare..
Che faccio?
L’altro quesito e di quelli che come dice l’articolo puo far sorride-re. Io sono,nonostante un’alimentazione ricca di verdura ,frutta e fibre tendenzialmente stitica, ma appena uscivo di casa e mi mettevo a correre dovevo subito rientrare , ma proprio di corsa, per andare in bagno. A volte , scusatemi se entro nel particolare, senza arrivare in tempo, tantè che alla fine mi riducevo a dover correre intorno alla casa per non allontanarmi troppo.E questo succedeva sistematicamente tutte le volte.
Qualcuno ha esperienze al proposito? ciao
Ciao Alba,
se operati o meno dipende dal fastidio che genera il menisco rotto durante la corsa. Conosco diversi podisti che hanno lesioni meniscali ma riescono a correre con una certa tranquillità. Potresti provare con le infiltrazioni per verificare se ottieni un beneficio significativo: per operarti c’è sempre tempo!
Per quanto riguarda lo stimolo intestinale, si tratta di una cosa piuttosto normale. Se non sei regolare e non sei andata di corpo di recente, di sicuro dopo i primi passi sentirai uno stimolo molto importante!
Se inizierai a correre con regolarità (menisco permettendo) riuscirai a svuotare più spesso l’intestino e a ridurre lo stimolo.
A presto!
Ciao ragazzi!
Eccomi di nuovo a scrivere sul blog!
Sono alto 1.75 e riepilogo con estrema soddisfazione che dopo 6 mesi di corsa ed un’alimentazione corretta sono passato da:
– DICEMBRE 2012: 91 Kg a 0 Km
a
– GIUGNO 2013: 73 Kg a 8-10 Km ad allenamento con 2-3 uscite la settimana
Se mi guardo indietro quasi non ci credo! Sono riuscito a rimettere in moto il mio metabolismo ed i benefici sono tantissimi, dai mal di testa scomparsi alla soddisfazione psicologica nel passare dalla taglia 52 alla 48-46!
A giugno ho rifatto tutte le analisi del sangue (a dicembre erano andate malissimo!)… TUTTI I VALORI SONO TORNATI NELLA NORMA!
Avrei dovuto farlo prima (intendo correre!)… se penso a tutto il tempo perso a fare la PATATA DA DIVANO!
Lascio questa testimonianza per tutti coloro che scrivono e che hanno cominciato a correre per dimagrire, per tentare di fargli coraggio… se ce l’ho fatta io, vi assicuro, ce la possono fare tutti, perchè fino allo scorso anno la mia forza di volontà era quasi pari allo zero!
Approfitto per fare una domanda ai nostri ADMIN:
Percorro 8-10 Km ad uscita (2-3 volte a settimana) e la mia media è di 9.0 – 9.5 Km/h… un pò bassina vero?
Il fiato mi è rimasto un po’ corto purtroppo e le salite sono un problema, anche le più piccole.
Fino a marzo fumavo, ora ho smesso però… o meglio mi sto aiutando, per il momento, con la sigaretta elettronica.
Corro con altri due runners, che regolarmente alla fine della corsa mi hanno lasciato indietro di 500 Mt!
Potrei fare qualcosa per cominciare a migliorare la velocità, senza rimanere senza fiato?
Grazie e a prestissimo!
Flavio
Ciao Flavio,
ha fatto un percorso veramente esemplare. Sono sicuro che la tua testimonianza sarà di stimolo a tanti lettori.
La media che stai tenendo non è così bassa, dopo soli 6 mesi di corsa. Se vuoi migliorare ulteriormente puoi iniziare a inserire una seduta più lunga, magari nel fine settimana (di solito si ha più tempo) e magari un fondo progressivo in mezzo alla settimana. Il fondo progressivo è un allenamento tipicamente suddiviso in tre frazioni, nel quale ad ogni frazione si aumenta il ritmo.
Ti faccio un esempio con i tuoi tempi: 5km ai 9km/h + 3km ai 9,5km/h + 2 ai 10km/h
In questo modo inizierai a inseriro un po’ di “brio” nell’allenamento e a stimolare la resistenza aerobica.
A presto!
Ciao! É un bellissimo sito questo!
Ho sessant’anni e ho iniziato a correre tre mesi fa (correvo anni fa ma poi non l’ho più fatto per 13 anni)per avere benefici sulla salute (analisi del sangue brutte per trigliceridi e colesterolo) ma anche per dimagrire. Come risultato, le analisi del sangue sono rientrate nella norma perfetta e pur senza fare una vera dieta ho perso qualche kg (ma 62kg per 1,62m sono ancora tanti). Presa dall’entusiasmo pensavo che avrei corso sempre di più e più velocemente ad ogni seduta ma ecco che ora mi trovo “stazionata” e non riesco a superare i 4,5 km/40 min. Avrò raggiunto il mio limite o posso fare qualcosa per migliorare? Premetto che fumo molto ma non sento nessun affaticamento particolare durante la corsa. Dal momento che per ora so che non sono in grado di eliminare le cigarette cosa potrei fare per migliorare i risultati della corsa? Un grosso saluto
Sonia
Ciao Sonia
grazie per i complimenti, anche se i complimenti dovremmo farli noi a te per aver ripreso a correre!
Dopo tre mesi è normale trovarsi in una piccola situazione di “stallo”, specie se non si apportano variazioni al proprio allenamento. Ti consiglio quindi di fare qualche cambiamento per stimolare l’organismo verso un ulteriore miglioramento. Se corri almeno tre volte a settimana (caldamente consigliato) puoi provare ad inserire 2 uscite in cui aumentare l’andatura o il chilometraggio.
Ad esempio: una volta a settimana prova a fare “solo” 30 minuti ma percorrendo 4km; un’altra volta prova a percorre almeno 5/5,5 km (magari in 45 minuti).
Facci sapere com’è andata e… almeno prova a ridurre le sigarette!!!
Un saluto
salve…ho 25anni e volevo un parere….
e da un paio di settimane che mi e venuta voglia di correre,x il piacere x liberare la mente…..ma ho un problemino avendo cervicalgia da discopatia….mi chiedevo se nn mi avrebbe portato dolori alla schiena la corsa….anke se nn so cm partire cn un inizio di camminata?o camminata o corsa lenta mi date un consiglio?
vi ringrazio mille
Ciao Patty,
la tua patologia è piuttosto diffusa, anche se maggiormente a livello lombare che cervicale. Ci sono runner che non trovano nessun tipo di disturbo ed altri che lamentano qualche fastidio durante la corsa. La cosa dipende da diversi fattori quindi ciò che puoi fare è provare, iniziando con un programma di corsa e camminata, verificando se avverti fastidio oppure no.
Sei molto giovane e sarebbe un peccato precludersi un’attività sportiva a prescindere…
Un saluto
bsera ti ringrazio dell risp sei stato gentillissimo..iniziandp un programmadi corsa e camminata,potresti darmi un consiglio te cm farlo?io sto camminando x una decina di minuti e poi corsa lenta x un minuti e altri due minuti di camminata….facendo questo un giorno si e uno no…x ora fastidi nessun anzi e piacevole…..
bserata
Ciao Patty,
il tipi di allenamento che stai seguendo va bene per iniziare. Se è piacevole allora vuol dire che puoi fare di più
Se stai seguendo la tabella di Roberto Albanesi (http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-per-principianti/iniziare-a-correre-le-tabelle-migliori-109) allora puoi già passare al livello 2.
Continua a correre a giorni alterni e passa al livello successivo quando riesci a terminare la seduta con sufficiente facilità.
Buona corsa!
bgiorno e buona domenica….nn sto seguendo il programma di roberto albanesi….anzi se ti pitrei kiedere la gentilezza di spiegarmi quel programma xk nn l ho capito prima sessuone seconda sessione terza sessione…come funzione?la prima settimana come funziona?
salve corro da 2 mesi volevo sapere se e normale che avverto ancora dolori alle ginocchia e al tibiale…sto seguendo il programma albanesi e sto al 5 livello grazie
Ciao Antonio,
dopo due mesi i classici doloretti dei primi tempi dovrebbero essere scomparsi, quindi probabilmente stai sovraccaricando un po’ troppo. Quanto sei alto e quanto pesi?
Quante sedute settimanali fai? Che scarpe stai usando?
Per ora sarebbe il caso che tu rispettassi qualche giorno di riposo e vedere se il dolore scompare, prima di riprendere la tabella.
A presto!
Salve volevo un consiglio corro da 2 mesi seguendo il programma albanesi sono al 5 livello volevo sapere se e normale che avverto ancora dolori alle ginocchia e al tibiale grazie
Ciao a tutti, oggi ho trovato questo splendido sito e ne approfitto per fare una domanda. Ho 37 anni, corro 2/3 volte alla settimana per 35 minuti a ritmo blando: sento che potrei resistere molto di più, ma le mie ginocchia iniziano sempre a farmi male dopo circa 15/20 minuti di corsa e quindi cerco di non esagerare. E’ un tipo di dolore che passa nel giro di qualche ora, e finora l’ho trascurato perché la corsa per me è troppo importante. Faccio male? il punto esatto è la parte anteriore-esterna di entrambe le ginocchia. Da quando ho introdotto qualche metro in leggera salita ho notato nel ginocchio sinistro uno spostamento del dolore nella parte frontale, proprio davanti alla rotula. Devo interrompere prima? rinunciare? tornare esclusivamente a bicicletta e nuoto? mi dispiacerebbe molto. Ah, sono alta 1.62 e peso 62 chili, non esattamente un fuscello… Grazie mille, ciao
Ciao Luisa,
da quanto tempo hai iniziato a correre? I piccoli dolori alle ginocchia all’inizio sono piuttosto normali. Se non lo hai già fatto ti consiglio di acquistare delle scarpe da running. Anche se dovessi smettere con la corsa puoi sempre utilizzarle come scarpe da passeggio (ma so che non smetterai!).
Se il dolore persiste puoi consultare un medico sportivo e farti rassicurare sulle condizioni delle tue ginocchia.
Una considerazione: un ritmo troppo blando può essere più “logorante” di un ritmo più sostenuto e naturale, quindi alla prossima seduta prova ad allungare leggermente il passo e verifica se il dolore alle ginocchia cambia.
Tienici aggiornati!
ciao, grazie della risposta! ormai corro da un paio d’anni, anche se con pause di qualche mese (l’anno scorso avevo sostituito la corsa con la camminata in salita sul tapis della palestra, proprio per resistere di più con le ginocchia). Uso delle scarpe da running giuste per il mio piede e adesso corro su terreno sterrato, non asfaltato. Mi hanno anche fatto le radiografie ma sembra che le ossa siano a posto.. Intanto proverò ad allungare il passo! poi eventualmente consulterò il medico sportivo.. Grazie!
Salve sono sempre Antonio volevo ringraziare x avermi risp….sono sempre stato sedentario prima di 2 mesi fa,sono alto 1.65 peso 75kg sto usando delle adidas furano,faccio 3 uscite settimanali…pensi che devo riposare un po….grazie ancora
Ciao Antonio,
le 3 uscite settimanali vanno bene. Se tu debba riposare o meno dovresti riuscirlo a capire tu. Considera che è normale sentirsi un pochino affaticati il giorno dopo, ma con la tabella che stai seguendo dopo 2 giorni dovresti aver recuperato ed essere pronto per una nuova seduta. Diverso è il discorso se avverti dolore: in quel caso hai probabilmente una infiammazione e sarebbe il caso di attendere fino alla scomparsa completa del dolore.
A presto!
Scusate dimenticavo ho 38 anni
Scusa io sono magro, e quindi voglio aumentare di massa muscolare…posso correre?
Ciao Arianit,
la corsa nel tuo caso deve essere un’attività complementare ad allenamenti mirati all’aumento di massa muscolare (tipicamente pesi o macchine specifiche in palestra). Correre 30/40 minuti per 3 volte alla settimana non influirà negativamente sull’aumento della massa muscolare (al quale dovrai dedicare più tempo che alla corsa).
A presto!
Quindi nel mio caso la corsa servirebbe per potenziare le gambe. Grazie mille, molto disponibile e gentile!
Ciao a tutti!
Nell’ultimo post avevo chiesto come aumentare un pò la velocità senza rimanere senza fiato e mi avevate prontamente risposto, come sempre!
Vi ricordo che ho 40 anni, sono alto 1.75 e peso 73.5 Kg.
Avevo paura infatti all’inizio delle mie corse, che se avessi tentato di accelerare poi non mi sarebbe rimasto il fiato e la forza di portare a termine l’allenamento, cosa che per me anche dal punto di vista dell’autostima, è molto importante!
Grazie per i vostri consigli ragazzi! Ha funzionato.
Sta andando tutto bene, ho cominciato con le progressioni ed ora riesco a mantenere un andatura superiore e costante rispetto la precedente, anche per tutta la corsa che ho impostato per ora sugli 8 Km fissi (rigorosamente 3-4 volte la settimana).
L’ultima uscita ho corso gli 8 Km in 44 minuti ad una media di circa 10.7 Km/h, con punte al 5° Km di 12.2 Km/h.
Sono molto soddisfatto perchè prima non andavo oltre i 9 – 9.5 Km/h di media.
Grazie anche ai consigli di LARA su come affrontare le salite, ora riesco meglio anche li!
Saluti a tutti ragazzi e continuate così. Il vostro sito ormai per me è un punto di riferimento importante.
Un abbraccio
Grazie Flavio,
sei veramente gentilissimo.
Ci fa molto piacere sapere che i nostri consigli ti abbiano aiutato. siamo orgoglioso dei tuoi progressi e ti ringraziamo per averceli riportati.
Un abbraccio anche a te e aspettiamo tue altre graditissime news
ciao!
bsera da poco ho fatto dei raggi alla cervicale e lombare e ancira nn sn andata dall irtopedico in un forum ho kiesti ad un medic il referto e da quel referto dei raggi dice che x la mia eta Sembra, il miorachide sia già un pò consumato, con due vertebre che scivolano tra loro. a livelli lombare…con questo cmq potrei correre o mi porta problemi?
Ciao Patty,
personalmente credo che la corsa non peggiori la situazione del tuo rachide: una tonificazione generale della muscolatura (e la perdita di ponderale in caso di sovrappeso) possono anzi essere di giovamento: sei molto giovane e privarsi a priori di un’adeguata attività fisica non è una scelta molto lungimirante a mio avviso.
Detto questo devi provare con cautela a fare qualche minuto di corsa per verificare l’assenza di dolori a livello lombare. Evita i terreni sconnessi o poco regolari ed, in caso di dubbi, consulta un ortopedico SPORTIVO (non generico possibilmente).
A presto!
Ciao a tutti e ben ritrovati. In un precedente post vi ho raccontato di un dolore al basso addominale e interno cosce che mi ha accompagnato per più di 1 anno; nel frattempo ho fatto tutti gli accertamenti del caso, visitando qualsiasi tipo di specialista (un sacco di soldi), fisiatra, ortopedico, neurologo, osteopata, reumatologo e facendo anche un sacco di esami strumentali (risonanza magnetica, lastre alla schiena, eco muscolo tendinea, mesopuntura). NIENTE di NIENTE. Tutti gli esami negativi a parte una positività riscontrata nell’esame per gli anticorpi antinucleo e antimuscolo liscio, non direttamente giudicati responsabili del mio dolore. Ho smesso di correre per 3 mesi (un dramma visto che eravamo prossimi alla primavera). Poi, non trovando nessuna controindicazione alla corsa, ho ricominciato piano piano (6 – 10 Km a 6′ Km). A fine allenamento, su consiglio del Neurologo, ho iniziato ad applicare all’interno coscia e sui fianchi della pomata antidolore (Fastum gel, Lasonil ecc.). Bè! questo piccolo accorgimento ha sortito un effetto positivo che mi permette di attenuare il dolore tra un allenamento e l’altro. Dolore CHE non è scomparso completamente ma, secondo il giudizio del reumatologo, potrebbe dipendere anche dal processo d’invecchiamento dei tessuti (ho 51 anni) che dopo uno sforzo prolungato impiegano più tempo a rigenerarsi. A breve dovrò fare ancora una risonanza al bacino per verificare una possibile infiammazione di tipo artrosico psoriasico al sacro iliaco (soffro di psoriasi), dopodiché penso di non fare nient’altro. Comunque continuo con il mio allenamento trisettimanale completando sessioni da 12 Km a 5,20’/Km. Scusatemi se sono stato prolisso nell’esposizione del mio caso, ritengo però che la mia esperienza possa tornare utile nel caso riscontriate gli stessi miei sintomi. A conti fatti, una visita da uno specialista sportivo, forse, mi avrebbe permesso di evitare un sacco di esami con una diagnosi più diretta al problema. Quando il problema si è presentato i miei allenamenti andavano da 45 a 60 Km settimana con una media di 5′ al Km. Probabilmente non volevo accettare il fatto che stavo spingendo troppo ma oramai “correre” è per me motivo di benessere fisico e mentale al quale non riesco a rinunciare. Ciao a tutti e “buona corsa”.
Ciao Vinicio,
l’iter che hai dovuto affrontare è piuttosto comune e pone in evidenza come i medici tendano raramente a prendere in considerazioni l’allenamento (specie in rapporto all’età) come eziologia di uno stato di malessere. Per questo consigliamo sempre una visita presso un medico sportivo, che si trova quotidianamente alle prese con infortuni direttamente riconducibili all’attività sportiva.
Continua a correre con la consapevolezza che abbiamo dei limiti e che il corpo ha i propri tempi di adattamento ai carichi.
Un saluto
Salve, sono asmatica e sto iniziando adesso ad avvicinarmi alla corsa. Ho comprato delle scarpe tecniche e ho iniziato con una camminata veloce tre volte a settimana. Così facendo la mia frequenza cardiaca sale a 130 e se provo ad accennare piccoli passi di corsa per un minuto schizza a 170.
Vorrei capire se è normale visto che ho iniziato da poco. L’obiettivo di intraprendere questa attività è fare qualcosa contro la sedentarietà, il lavoro mi ruba dalle 10 alle 12 ore al giorno. E nel frattempo perdere qualche chilo messo negli anni.
Ho 35 anni e prendo del ventolin prima di correre come mi ha indicato la mia pneumologa che mi ha in cura e ho fatto delle visite cardiologiche e sto benissimo per quanto riguarda il cuore.
Grazie anticipatamente per i vostri consigli.
grazie “admin” per la risposta, concisa ma molto esauriente. Quello che dici è molto vero, peccato che ci sia voluto più di un anno per trovare un medico con le idee abbastanza chiare. Ho ripreso i miei allenamenti trisettimanali e riesco a controllare lo stato infiammatorio applicando del Lasonil (10%gel) a fine corsa. Mi piacerebbe partecipare ancora alla Maratona o almeno alla 1/2. Tu cosa mi consigi? Rischio che questo stato doloroso (aduttori interno coscia) possa diventare cronico? Grazie per le risposte e complimenti ancora per questo forum.
Ciao Vinicio,
), spero che nel frattempo il dolore sia diminuito o scomparso.
è passato un po’ di tempo dal tuo post (anche noi andiamo in ferie ogni tanto
In caso contrario io ti sconsiglierei di allungare la distanza. Il tuo problema in effetti potrebbe diventare effettivamente cronico e visto che non sembra altro che una sindrome da sovraccarico (dato che hai fatto una marea di esami negativi) prova ad aspettare prima di tornare ad allungare la distanza. Non è la quantità di chilometri che determina la qualità di un runner (anche se questo, tra gli amatori, lo capiscono in pochi).
Tienici aggiornati…
A presto!
Salve sono Pietro,ho 42 anni,sono un ex fumatore,ho smesso circa 3 anni fa e poi ho iniziato a correre ,sempre ovviamente a livello amatoriale e per rilassarmi.
Adesso, il mio ritmo di corsa è sensibilmente rallentato,non riesco cioè a superare i 30-35 minuti e mi stanco davvero tanto.
A volte credo di allenarmi male,perchè fino a poco tempo fa facevo anche 45 minuti e delle volte un ora di fila.
Non so se attribuire questo regresso al fattore climatico (fa davvero troppo caldo ) oppure sono io che ho perso lo stimolo allenante.
Comunque le 3 volte a settimana non me le toglie nessuno nonostante tutto.
Cosa mi consigliate? Ciao e complimenti per il bel blog
Ciao Pietro,
il fattore climatico può incidere in maniera davvero importante. Se pensi che uno degli sforzi maggiori che il nostro organismo deve sostenere è proprio quello di dissipare il calore in eccesso, ti rendi conto di quanto può essere limitante ai fini della prestazione dover correre con 28-30 gradi (specie se il tasso di umidità è elevato).
A volte anche un fattore mentale può entrare in gioco ma questa è una valutazione che puoi fare solo tu.
Visto che non sei un principiante, prova a variare l’allentamento inserendo sedute con cambi di ritmo (es: 2′ ritmo medio + 2′ ritmo gara per 8-10 volte), in modo da spezzare la monotonia dell’allenamento e fornire al tuo corpo nuovi stimoli (ora che le temperature si stanno abbassando potrebbe essere un buon momento).
A presto!
Salve, ho letto diverse risposte su questo sito, davvero complete ed incoraggianti, riguardo il running, ecco io sono un amante di questo sport, e ho sempre praticato,ora ho 23 anni, e circa due mesi fà per un infortunio mi sono fratturata una vertebra, e ora sono ancora in via di guarigione, quando la mia guarigione sarà completa, e spero a breve, vorrei tornare a correre, fino ad ora i medici nn mi hanno parlato di cosa fare o non far in ambito sportivo, anche perchè non mi hanno parlato neanche di fisioterapia, nella mia ingnoranza só per sentito dire che la corsa provoca dei microtraumi al raide, io personalmente di schiena non ho mai sofferto e correndo ho sempre giovato di ottima salute,quindi se anche questi piccoli urti ci sono non só fino a che punto possono arrecare danni alla schiena, la mia non è una lesione importante, non voglio rinunciare a questo sport stupendo, conosciete podisti che hanno vissuto esperienze simili e che hanno continuato con questo sport? Grazie per questo sito.
Ciao Samy,
se la corsa è praticata in maniera saggia, aumentando i carichi in maniera progressiva, il traumatismo che essa genera è generalmente ben tollerato dall’organismo di un soggetto sano, che sarà portato a recuperare i traumi e a rinforzarsi (anche a livello osseo). Se così non fosse, tutti coloro che praticano la corsa per diversi anni avrebbero ossa, muscoli e tendini sbriciolati, cosa che ovviamente è ben lontana dalla realtà.
Vista la tua giovanissima età, una volta recuperato pienamente l’infortunio non vedo alcuna controindicazione alla pratica di questo magnifico sport.
A presto!
Salve ,sono Enrico, e da pochi giorni ho scoperto questo Blog.
Ho 54 anni e dopo svariati anni di vita sedentaria, con relativo accumulo di peso, al top: kg 72 x H 1,69,inoltre pressione minima a 100, colesterolo e trigliceridi fuori norma..ho deciso di riprendere una qualche attività..
Da Aprile cammino, prima piano poi progressivamente sempre + veloce: attualmente sono in grado di mantenere x 3 ore di seguito l’andatura di 7 km orari.
i risultati a livello fisico sono: il peso è ora di kg 64, e tutti i parametri sono tornati normali.
Bene quale è il problema? che camminare mi annoia, mentre ho sempre amato correre, ma una noiosa sciatalgia che si sviluppa dopo 2 o tre sedute di allenamento, mi ha sempre scoraggiato e costretto ad interrompere l’attività.
C’è qualcuno dei frequentatori del blog che ha lo stesso problema?possiamo condividere le eventuali esperienze?
Inoltre dopo 5 mesi di camminata sportiva, vorrei, per l’ennesima volta, riprovare a correre, valutato che il fisico è allenato, mi potete suggerire delle tabelle che tengano conto dei progressi da me ottenuti in questi mesi?
Grazie e ciao a tutti
Ciao Enrico,
per il problema della sciatalgia, più che condividere esperienze con altri utenti, io mi rivolgerei ad un ortopedico SPORTIVO (il maiuscolo non è casuale), dato che il tuo caso potrebbe essere ben differente da quello di altri utenti.
Se vuoi riprovare a correre, con gradualità ti consiglio di acquistare delle scarpe da running (quindi ben ammortizzate) e di provare a seguire la tabella di Albanesi che abbiamo pubblicato qui:
http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-per-principianti/iniziare-a-correre-le-tabelle-migliori-109
Cerca di iniziare da un livello che pensi possa essere alla tua portata e passa al successivo quando riesci a concludere la seduta con sufficiente scioltezza.
Tienici aggiornati!
Ciao a tutti. Avevo scritto per la prima volta qui nel mese di marzo, mese in cui ho iniziato a correre, ed avevo ricevuto una risposta soddisfacente da Lara, che successivamente mi aveva consigliato una tabella di allenamento per i 10 km. Adesso, sto scrivendo per trasferirvi la mia soddisfazione, in quanto ormai corro con continuità da sette mesi, anche se in totale ne ho persi quasi due tra cause fisiche e non. Non mi posso ancora definire un runner, ma sono felice per aver dato continuità a questa pratica sportiva, intrapresa a 50 anni compiuti, che mi fa stare bene sia fisicamente che mentalmente. Corro i 10 km in 50’04” e mi alleno su distanze fino a 18 km (per ora); ho in programma una mezza maratona. Vi ringrazio per gli input trasmessi e per la gentilezza. Gaetano.
Grazie a te Gaetano per averci dato riscontro dei tuoi miglioramenti e soprattutto complimenti!
Bravissimo!
Ciao bellissimo il vostro blog ho ricominciato a correre sul tapis roulant e i vostri consigli mi hanno aiutata . Volevo solo sapere se a 8 km orari x dimagrire va bene ? Grazir
Ciao Anna,
come abbiamo scritto più volte, non è tanto la velocità che influenza il dimagrimento, ma la quantità di calorie bruciate, quindi il numero di chilometri totali percorsi. Correre a 8km/h può essere sufficiente ma dovresti dirci per quanto tempo corri e quante volte a settimana.
Rimane comunque un altro fattore fondamentale: quante calorie assumi quotidianamente?
Come vedi ci sono diverse aspetti da considerare.
Se vuoi avere maggiori informazioni su come correre per dimagrire ti consiglio questo articolo:
http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-generali/correre-per-dimagrire-163
A presto!
ciao mi chiamo michele io ho iniziato ha correre da 4 mesi pero i primi 2 mesi facevo solo camminata veloce e poi ho iniziato ha correre adesso corro la media di 10 12 km x 3 volte ha settimana volevo sapere i battiti del cuore fino ha quando possono arrivare grazie io ho 45 anni
Ciao Michele,
per il calcolo della massima frequenza cardiaca esistono diverse formule: la classica formula di Karvonen ( FC max = 220 – età) è semplice da ricordare e può rappresentare un risultato indicativo. Esistono formule più recenti e più precise (come la formula di Tanaka) ma il punto è che esistono meccanismi di protezione che impediscono al cuore di danneggiarsi raggiungendo frequenze troppo alte, quindi un amatore non dovrebbe preoccuparsene troppo. Se pensi di poter spingere di più, non trattenerti per paura di arrivare a frequenze troppo alte.
Un saluto
complimenti una bella pagina interessante x chi vorrebbe iniziare ha correre ciao e grazie
Grazie a te per i complimenti
Ciao ragazzi.
Complimenti per la pagina. E’ perfetta!
Ho comincia a correre da tre mesi e mi sono innamorata. Però corro, per adesso, solo una volta a settimana per colpa del lavoro, casa, filha, marito (non sono ordinata col tempo, hihi). Vorrei farvi una domanda: Da quando ho cominciato a correre tanti problemi che avevo sono spariti o risolti (stitichezza, mal di testa, gonfiore nella pancia, etc), ho 31 anni. Però quello che non sono riuscita ancora a risolvere é il mal di schiena. Tutti i giorni ho mal di schiena da per tutto e so che correre fortifica anche i muscoli della schiena. Non riesco a capire il perchè. Ho cambiato già le’scape ma niente. Avete qualche consiglio!?
Grazie e complimenti ancora.
Lid Leite.
* Scusate qualque errore di scritta, sono brasiliana.
Ciao Lid,
per poterti dare qualche consiglio sarebbe necessario conoscere l’origine del tuo mal di schiena. Se è causato da ernie discali, la corsa potrebbe (non necessariamente) aumentare il fastidio.
Ricorda che in questi casi è molto più importante avere dei muscoli addominali ben tonici, piuttosto che i muscoli dorsali, in quanto migliorano la stabilità di tutto il tronco.
Personalmente ti consiglio di indagare meglio la causa del mal di schiena in modo da scegliere eventualmente una terapia. La corsa è utilissima per tanti problemi, ma purtroppo non per tutti!
Nel frattempo, se correre non aumenta i dolori alla schiena, puoi continuare a farlo (te lo consiglio).
p.s.: scrivi benissimo in italiano!
Un saluto
Felicissima di legger–vi , spero possiate darmi dei chiarimenti , sono un pizzico preoccupata . Ho iniziato l’avventura della corsa da circa un anno , ho raggiunto con il tempo e l’alternare camminata veloce, resistenza e forza fisica . Corro da 5 mesi ogni giorno dai 10 ai 14 km in 1 h e 20 , grazie alla strage lavorativa in cui versiamo ,io sono una vittima , ho molto tempo libero e tantissima tensione da scaricare , la corsa mi aiuta moltissimo e ne sento il bisogno oltre che fisico anche psicologico ….ma…. fisicamente non vedo cambiamenti … anzi !!!! il mio peso è aumentato di 3 kg , non ho modificato le mie abitudini alimentari e la stagione estiva caldissima ancora in corso mi ha indotto a bere più del solito . Credo sia insolito e con tutta sincerità , leggermente deprimente , cancello … leggermente !!!! AIUTO !!!!
Ciao Patrizia,
se corri da 5 mesi e percorri almeno 10km tutti i giorni, evidentemente devi aver modificato qualcosa nella tua dieta, altrimenti mi sembra piuttosto improbabile che il tuo peso sia rimasto stabile (o che sia aumentato). A meno che tu non avessi l’alimentazione di un lottatore di sumo, prima di iniziare a correre
Facci sapere qualcosa di preciso sulla tua alimentazione (cercando di fornirci anche dati quantitativi), così magari riusciamo da darti maggiori informazioni.
A presto e non mollare!
Ciao a tutti, vorrei rispondere a Patrizia in merito al calo di peso. E’ assodato che, a meno di disfunzioni ormonali o altro, se introduciamo più calorie di quelle che riusciamo a smaltire con l’attività quotidiana (sport e altro) si ingrassa. Quando ho iniziato a correre ero 90 Kg. dopo 8 mesi, uscendo 3 volte alla settimana (10 – 12 Km) sono sceso a 70,3 Kg con un ritmo anche di 2,5Kg a settimana. Non un miracolo, ma da subito ho capito che lo sforzo fisico doveva essere necessariamente aiutato da una corretta alimentazione…. e così ho stravolto le mie abitudini.
In sintesi:
colazione: latte (vaccino o di soia) con 3 fette biscottate. Alterno con cereali e crusca.
spuntino: alle 10,00 con 1 frutto
Pranzo: pasta (anche 1,5hg) e verdura (cotta, cruda e abbondante) senza pane e acqua
Spuntini: alle 14,00 1 frutto e 1 alle 16
cena: proteine (carne bianca, uova, pesce), verdura, frutto e acqua e 1/2 panino
Solo al Sabato a pranzo pizza e 1 birra
Solo alla Domenica il dolce e 1-2 bicchieri di vino.
Io non peso gli alimenti ma da 4 anni che mi alimento così e sono ancora 70 – 72 Kg.
Ce la puoi fare ma è necessario essere costanti.
ciao Vinicio
Buongiorno a voi , grazie della risposta celere . Ora comincio a preoccuparmi , la mia alimentazione è normale , da sempre sono attenta , pochi carboidrati , proteine così così prevale carne bianca ( pollo ) verdure nella norma ,altezza 1,60 , peso 51 ORA , assumo un solo farmaco Eutirox 100 per la tiroide pigra, voi direte: qual’è il problema ??? Il problema è nella anormalità della situazione , credetemi per cortesia . A presto
Ciao Patrizia,
ora ci hai dato un’informazione molto importante: sei ipotiroidea! Su questo argomento Lara è (ahimè) sicuramente molto esperta, ma qualcosa mi sento di dirti anche io.
Molto probabilmente il tuo metabolismo basale comporta un consumo calorico molto basso, che tu compensi con la corsa. Per un soggetto “normale” (inteso come “nella norma”, non me ne volere) probabilmente questo comporterebbe un dimagrimento, lento e costante. Per te invece sussiste una situazione di equilibrio.
Quello che non devi fare è ridurre l’introito calorico, ma sarebbe buona cosa aumentare la quota proteica (che probabilmente è bassina) ed associare alla corsa un’attività di rafforzamento generale della muscolatura (quella che Roberto Albanesi definisce “Gymnasium Training”) che, oltre al benessere fisico, comporta un piccolo aumento del metabolismo basale (una muscolatura ben tonica consuma calorie anche a riposo).
Altra cosa: non sappiamo quanto Eutirox assumi ma, se non lo hai fatto negli ultimi 6 mesi, ti consiglio un esame del sangue per il controllo degli ormoni tiroidei (con conseguente visita dall’endocrinologo): queste problematiche sono spesso in evoluzione ed i dosaggi di tiroxina vanno modificati di conseguenza.
Un saluto
Fantastico ADMIN ,l’ultimo esame del sangue è recente , ciò che non mi spiego è il risultato , la mia tiroide lavora eccessivamente quindi la soluzione del medico è stata diminuire la tiroxina da 100 a 75 , questo 4 mesi fa . Non associavo assolutamente l’aumento di peso al mio problema la tiroide iperattiva ha conseguenze contrarie, a quanto sapevo
Ho praticato il G. T anni e anni da vera estremista e ripensandoci mi pento di non aver corso per boschi , come ora , al posto di spaccarmi con i pesi. Correre è davvero entusiasmante , è liberatorio mi rilassa e con il tempo ho scoperto di aver migliorato il controllo . Sarebbe di gran sollievo risolvere il problema . Aspetto un abbraccio
Ciao Patrizia,
mi permetto di risponderti al posto di admin perché purtroppo sono una vera esperta di problemi alla tiroide: ne soffro anch’io da piu’ di 15 anni ed anch’io, come te, ho passato alti e bassi tipo montagne russe.
Da quello che scrivi mi sembra di intravedere che tu possa presumibilmente soffrire di una disfunzione tiroidea che si chiama Morbo di Basedow. Se cosi’ e’ purtroppo si tratta di una disfunzione piuttosto “antipatica” soprattutto nei primi anni della sua comparsa. Questo perché le funzionalità tiroidee sono molto instabili: passano molto repentinamente da situazioni di ipo a iper funzionamento e viceversa. Risulta estremamente necessario, pertanto, eseguire frequenti analisi del sangue (soliti valori FT3, FT4 e TSH) per riuscire a dosare di conseguenza la quantità corretta di tiroxina da assumere. Pensa che io, pur correndo, praticando anche altri sport e stando a dieta abbastanza stretta, in un mese ero riuscita a prendere ben 5 kg. Il consiglio che posso darti e’ sicuramente quello di non demoralizzarti in primis perché non c’e’ nulla di sbagliato in quello che fai (controllo alimentazione + corsa), poi quello di eseguire almeno una volta ogni 2 mesi le analisi che ti dicevo per tenere sotto controllo i valori della tiroide.
Il problema non potrà purtroppo mai risolversi del tutto, ma col tempo questa strana malattia diventa piu’ stabile e cosi’ anche gli sbalzi di peso sono ben piu’ controllabili e ridotti.
L’abbraccio virtuale che vorrei darti e’ che siamo in tante ad essere sulla tua stessa barca (anche se non e’ vero che mal comune mezzo gaudio) e vorrei anche dirti che, per qualsiasi info, dubbio, domanda o quant’altro sono qua.
Ciao e continua a correre mi raccomando!
Sei fantastica Lara , io a differenza non ho cercato molte info riguardo il problema tiroide ed ora me ne pento . 4 anni fa il medico mi ha prescritto il farmaco annunciando che i mie problemi ….tantissimi ….sarebbero scomparsi . Una sola domanda Lara , la scelta di correre ha peggiorato o modificato il funzionamento della tiroide ? Farò gli esami a breve e questa volta vado da un endocrinologo ” GIURO ! “.
Ha senz’altro migliorato tanto Patrizia.
La mia si e’ stabilizzata per fortuna.
In bocca al lupo
ciao ciao
Ciao runners. Io sono una runner nuova nuova.
Ho 40 anni e ho iniziato da qualche giorno.
Volevo sapere se faccio bene a correre ogni giorno x 30-40 minuti in modo non troppo veloce, almeno all’inizio, poi dopo magari aumenterò il ritmo.
Ho un bel fisico e il mio peso è giusto, ma è praticamente da sempre che ho la pancetta.
Con questo metodo riuscirò a toglierla?
Grazie mille!!!!!!!!
Ciao Erica,
se sarai costante e non aumenterai l’introito calorico, ci riuscirai molto probabilmente.
Ricorda che non puoi decidere in quale zona dimagrire ma perdendo peso in tutto il corpo con ogni probabilità anche l’odiata “pancetta” se ne andrà.
Buona corsa!
Grazie Lara, un bacione!!!!
Buongiorno. Sono un ragazzo di 27 anni e ormai da qualche anno mi piace correre, anche tutti i giorni quando è possibile e per non dover rinunciare anche quando è brutto tempo ho comprato un tapis roluant. Ho letto in più di qualche articolo che se si corre per più di un’ora tutti i giorni i vantaggi potrebbero divenire svantaggi, nel senso che il cuore alla lunga potrebbe riportare dei danni. Ma è vero? Grazie.
Ciao Marco,
di solito sciocchezze di questo tipo si leggono sui forum di body building
Se così fosse, i podisti professionisti avrebbero tutti problemi cardiaci. E’ vero che un eccesso di allenamento, per un fisico non preparato, può essere controproducente, ma il corpo ha meccanismi piuttosto sofisticati per proteggere organi importanti come il cuore. Se eccedi con l’allenamento hai maggiori probabilità di incappare in un infortunio muscolo-tendineo, non di danneggiare il cuore.
Continua a correre e se proprio hai dei dubbi, fai una visita di idoneità sportiva!
A presto!
Buongiorno. Anzitutto volevo farvi i complimenti per lo splendido sito. Poi volevo chiedervi un consiglio: ho 25 anni e purtroppo abito in una zona dove non ci sono zone verdi per poter andare a correre. Ho deciso quindi di comprarmi alcuni attrezzi, tra cui uno step e un tapis roulant. Da qualche tempo ormai sto facendo un allenamento di circa un’ora tutti i giorni ma non continuativa: ovvero, faccio 30 minuti di tapis roulant, poi mi riposo mezz’ora-quaranta minuti e poi 30 minuti di step; secondo voi è sbagliato questo tipo di allenamento? Vi ringrazio.
Ciao Simona,
grazie mille per i complimenti, sei molto gentile.
Partiamo dal concetto che fare attività fisica non e’ mai sbagliato (ovviamente se non si è malati e comunque sempre sotto controllo medico); i benefici psico-fisici derivanti dallo sport sono importantissimi indipendentemente dall’intensità, dalla durata e dalla frequenza con cui lo si pratica. Ciò che differisce sono, ovviamente, i risultati che si possono ottenere che, a loro volta, dipendono dagli obiettivi che ci poniamo. Ti faccio un esempio per capirci meglio: se tu volessi allenarti per una maratona o anche una mezza maratona, l’allenamento che tu pratichi sarebbe assolutamente insufficiente. Se cio’ che tu persegui e’ invece un semplice beneficio in termini di salute fisica e psicofisica/mentale, muoverti per un’oretta al giorno e’ un buon allenamento. Per migliorare ancora la tua attività sportiva potresti aggiungere all’attività cardio un po’ di esercizi a corpo libero che ti aiutano a mantenere e tonificare la massa magra.
Ciao!
Buongiorno, sono una “ragazza” di 54 anni. premetto che non faccio un’attività sedentaria ma dinamica (restauratrice principalmente in cantiere). da un paio di settimane ho cominciato a correre: 5 minuti di camminata veloce x riscaldamento, poi alterno 1 minuto di corsa ad 1 minuto di cammino, poi 10 minuti di cammino e rientro a casa, per un totale di 5 km. in 40 minuti dal lunedì al venerdì al mattino presto (6,50-7,30). vorrei intensificare i minuti di corsa (2 di corsa 1 di recupero, 3/1, ecc.), ma ho qualche difficoltà: sono un pò sovrappeso (kg. 78 x 1,78 di altezza)ma faccio anche altre attività sportive 2 sere a settimana (lun/giov) e un’oretta di nuoto quando riesco. devo comunque “sforzarmi” oppure aspettare o continuare con questo ritmo fino a quando capisco che il mio fisico possa reggere uno sforzo maggiore?
Ciao Maria,
visto che il tuo sovrappeso non è poi eccessivo (non sei certo obesa) e sei una persona attiva, puoi provare a duplicare già da ora i minuti di corsa. Spesso l’ostacolo è più mentale che fisico, prova e verifica come arrivi alla fine dell’allenamento, considerando che un po’ di fatica all’inizio è normale e va messa in conto.
Facci sapere!
Ciao,
grazie per la risposta incoraggiante, ma devo dire che in questo fine settimana ho già cominciato a sentire i primi benefici (anche se ho cominciato da poco…): innanzi tutto ho perso 2 kg. ovviamente anche grazie ad un regime alimentare opportuno, ovvero no dolci, pochi carboidrati, niente salumi e formaggi e frutta solo al mattino prima dell’allenamento. Inoltre i crampi notturni che mi tormentano da oltre vent’anni (due interventi di ernia al disco, a 30 e 32 anni) stanno sparendo, così come altri dolorini dovuti alla “gioventù che avanza”! Venerdì ho provato a metterci i 2 minuti di corsa, ma ho fatto 2 sole serie, visto che la sera precedente avevo tirato di scherma fino alle dieci di sera…, ma domani mattina mi metto sicuramente di impegno… Grazie ancora per i consigli e vi terrò al corrente dei miei miglioramenti!
Ciao!
P.S. ho anche acquistato al Decathlon l’abbigliamento tecnico per il freddo visto che la temperatura è praticamente crollata!
Egr. Dottore,
vorrei sapere se è vero che per avere un concreto beneficio cardiovascolare e fisico (dimagrimento)occorre camminare a passo veloce, per almeno 30 minuti di seguito. E’ vero??????
Grazie per una sua risposta.
Maurizio
Ciao Maurizio,
non sono un dottore e non esiste una risposta semplice alla tua domanda. Camminare a passo svelto per 30 minuti di seguito può fornire qualche beneficio ad un sedentario, specie se sovrappeso. Ancor di più se parliamo di un soggetto non più molto giovane.
Ad una persona magra ed allenata non fornisce praticamente alcun beneficio, se non quello di spendere qualche caloria (che non fa mai male…).
Considera comunque che il lieve miglioramente apportato di un’attività a bassa intensità svanisce nel breve periodo, quindi è necessario aumentare gradualmente l’intensità dello sforzo per continuare ad avere dei vantaggi concreti.
In pratica, la popolare camminata a passo svelto di mezz’ora che ci viene propinata da radio e TV come toccasana, va bene solo per iniziare. Dopo è necessario fare di più.
A presto
Da 2 settimane circa ho incominciato a correre, 5 giorni a settimana, andatura normale. Ho già notato i primi risultati: gambe e glutei più muscolose e toniche. Ma la corsa aiuta a perdere anche pancetta e maniglie dell’amore?
Ciao Sabina,
la corsa è uno tra gli sport migliori per perdere massa grassa (il migliore per diversi motivi), quindi la risposta è senza dubbio sì, a patto che tu non incrementi l’alimentazione per compensare le energie spese correndo
Buona corsa!!
Salve,complimenti per il sito,io ho 43 anni e peso 63 chili e sono alto 1,68 , e ho un fisico asciutto e muscoloso al punto giusto ho sempre fatto sport vari,da circa un paio di mesi stò correndo 3 volte a settimana 10-12-18 a volta.Con questo ritmo mi asciugherò ancora di più?non voglio perdere la mia massa muscolare ne dimagrire pero mi piace correre.Poi volevo sapere quanti km alla settimana bisogna correre per non esagerare ,e correre tanto puo far male al cuore e vero che col passar del tempo si provocano danni al cuore.grazie anticipatamente.
Ciao Franco,
grazie mille per i tuoi complimenti.
Rispondo alle tue domande riportandoti un mio pensiero che ho ormai espresso varie volte: per quel che riguarda il discorso dei km settimanali e dei danni che questi possono arrecare cio’ che mi stai chiedendo si puo’ riassumere nella seguente frase di uso anche troppo comune :”la corsa facilita molto gli infortuni, essendo il gesto della corsa molto più traumatico di quello del cammino”. In realtà è la scorretta interpretazione della corsa che porta a infortuni invalidanti, come capita a quei podisti che insistono a correre anche quando hanno dolore o una patologia semplicemente perché non possono mancare a una gara. In realtà, un comportamento equilibrato rende la corsa perfettamente compatibile con tutta la vita del soggetto, come è dimostrato dai molti ultrasettantenni che la praticano ancora. Del resto anche il cammino, se praticato male, su percorsi pericolosi o con le scarpe sbagliate, può essere fonte di problemi. In piu’ aggiungiamo il fatto che i tuoi 40 km settimanali circa sono assolutamente molto ben tollerabili… chi si allena per mezze maratone o maratone che ne percorre almeno 80/90 a settimana minimo cosa deve dire allora? 😉 …
L’aspetto salutistico della corsa e dello sport in generale non riguarda solo i danni di tipo ortopedico, ma concerne soprattutto i benefici a livello di protezione cardiovascolare da altre gravi patologie come puo’ essere ad esempio il diabete o il colesterolo. Per cui e’ anche assurda la frase “correre tanto provoca problemi al cuore”; e’ vero, invece il contrario: una vita molto sedentaria puo’ essere pericolosa a livello di salute.
Non porti particolari problemi pertanto, ma esegui costantemente una volta all’anno la visita di idoneità e non trascurare di ascoltare il tuo corpo che ti avvisa sempre quando c’e’ qualcosa che non va.
Ciao e buon allenamento
Grazie per i consigli ,gentilissima la visita di idonieta la farò il 09-01-14 mi iscrivo con una società del mio paese cosi faccio un po di esperienza con le corri puglia.Come mai quando faccio i lunghi percorsi tipo 16-20 km circa sento un fastidio alle ginocchia,per un paio di giorni,sopportabbile(forse perché ho cominciato da2 mesi a correre 40 km a settimana e i tendini devono ancora prepararsi bene al lavoro).Sai che ho fatto i prelievi per le visite e mi anno trovato il colesterolo a 210 il massimo e 200 non melo aspettavo forse sono state le feste.
Ciao Franco,
come dici tu, il fastidio alle ginocchia è piuttosto normale quando si aumenta il chilometraggio. Devi solo abituarti a queste distanze, cercando comunque di avere il buonsenso di “ascoltarti” e non correre se il fastidio è presente anche durante la seduta (e non scompare riscaldandoti).
Per quanto riguarda il colesterolo, non fissarti troppo su quello totale: il dato da tenere in considerazione è il rapporto tra il colesterolo totale e quello HDL (il cosiddetto “colesterolo buono”), che aumenta nei soggetti allenati e va ad aumentare anche il colesterolo totale.
A presto e buona corsa!
Grazie ancora ,per la risposta.A presto.
Trovata !!!! Ho riletto con piacere i suggerimenti di Lara , ho eseguito ulteriori esami dopo una visita accurata da specialista e reparto dedicato . La situazione è addirittura peggiorata , continuo a correre , antidolorifico fisso , aumento di peso assurdo . Pensa che dal controllo , fine ottobre a ieri ultima visita endocrinologia da 52,400 a…..55,200 . ORA DITEMI VOI COSA DEVO FARE . i dolori sono sempre più forti e fissi , corro sempre ma con enorme fatica , di fermarmi non se ne parla dato l’aumento di peso , mai in vita mia ho pesato tanto . Praticamente sono disperata .
Ciao Patrizia,
purtroppo non credo che possiamo esserti di grande aiuto. Sicuramente non ha molto senso continuare a correre se sei costretta ad assumere regolarmente antidolorifici. Magari contieni l’aumento di peso ma puoi andare incontro a problemi gastrici seri.
Che tipo di dolori avverti? Ai medici ne hai parlato? Stai assumendo farmaci a base di tiroxina per il tuo ipotiroidismo?
Noi possiamo solo darti consigli su come affrontare la corsa, ma io credo che il tuo caso debba essere affrontato da uno staff medico competente.
Tienici aggiornati
Un saluto e in bocca al lupo|
Ciao Patrizia,
mi dispiace davvero infinitamente apprendere che le cose non sono migliorate. Ti prego di non abbatterti: come ti dicevo nella mia mail precedente le malattie tiroidee all’inizio sono particolarmente instabili e difficili da domare. Capisco che sia complicato, ma occorre che tu rimanga calma e utilizzi le uniche armi che tu hai in mano: controllare l’alimentazione e fare quanta più attività fisica ti e’ possibile.
Vedrai che col tempo i tuoi valori si stabilizzeranno e riuscirai, assieme ai medici, a definire un giusto dosaggio di eutirox che ti possa permettere di mantenere una corretta funzionalità tiroidea.
Dove senti dolore durante la corsa?
Ciao
Buon dì , Si certo Admin , tra specialisti ed esami sono 7 mesi che navigo nei corridoi asl , mercoledì devo fare l’ecodoppler ,la prima volta che vi ho scritto pensavo ad una infiammazione muscolare difficile , cercavo esperienze analoghe , poi ho seguito il consiglio di Lara , esami per il mio già conosciuto ipotiroidismo …..dopo 2 anni di corsa è difficile interrompere senza conoscere un perchè.Vi farò sapere . A presto.
salve a tutti!!
ho 20 anni 1.65m 64kg e non ho mai fatto sport, sono un tipo molto sedentario! sono un musicista,studio molto ma seduto e non mi muovo tanto.. il mio problema principale è che ho una digestione molto lenta che mi provoca gonfiore per ore.. oltre a questo ho un accumulo di grasso nelle cosce che mi crea enorme imbarazzo! avrei bisogno dei consigli su come approcciarmi alla corsa..grazie in antiipo
Ciao Francesco,
ti consiglio di leggere in primis il seguente articolo pubblicato su questo sito al fine di comprendere come e quanto la corsa si inserisca nel processo di dimagrimento: http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-generali/correre-per-dimagrire-163.
Puoi inoltre trovare anche un articolo dedicato a chi si avvicina al mondo della corsa per la prima volta al seguente link: http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-per-principianti/iniziare-a-correre-le-tabelle-migliori-109. Qui ci sono due tabelle dedicate proprio ai principianti. Puoi scegliere quella che preferisci e cominciare a seguirla.
In bocca al lupo, buon allenamento e tienici aggiornati! grazie
ciao
Mi ero quasi appassionato a leggere le tue risposte alla svariate domande,ma ho prima notato una netta contraddizione,nella quale,ad uno dai il consiglio di correre ad un’andatura blanda per perdere peso,ad un altro dici:non’è vero che col correre piano perderai peso,allora mi chiedo dov’è la verità? E poi la seconda che non si può proprio sentire,è che praticare una camminata veloce quotidiana non comporti una perdita di peso!!!
Ciao Nicola,
ma a chi ti stai rivolgendo? Sono certa che hai decisamente mal interpretato alcune risposte. Questo perche’ abbiamo sempre sostenuto (e la cosa vale assolutamente per tutti) che ai fini del dimagrimento occorre percorrere la maggior distanza possibile. Abbiamo anche scritto un articolo per sancire questo concetto dove si enuncia appunto che per perdere peso occorre correre al ritmo che ci permette di percorrere il maggior numero di km.Trovi l’articolo al seguente link del sito: http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-generali/correre-per-dimagrire-163. E’ chiaro che non tutti possiamo correre: chi e’ decisamente molto sovrappeso dovrà necessariamente cominciare con la camminata; chi, invece, ha poco peso da perdere, potrà fin da subito cominciare con una corsa leggera e anche questo e’ sempre stato sostenuto in tutti i commenti e in tutti gli articoli. E’ probabile che si sia detto qualche volta a qualcuno che poteva pensare di sostituire la camminata con la corsa al fine di consumare piu’ kcal, oppure, vicecersa, che si sia consigliato a qualcuno con un IMC molto elevato di limitarsi alla camminata. In ogni caso non comprendo il tuo disappunto. Se ti va puoi citarmi quali sono i commenti a cui ti riferisci così provo a spiegare un pochino piu’ in dettaglio quali erano i concetti indicati.
Ciao a presto
Ciao missionecorrere, ho 21 anni e sto pensando di iniziare a dedicare alla corsa 1/2 volte a settimana visto che già faccio nuoto (1/2 volte a settimana) e durante il resto della giornata vado all’università e per via delle molte ore fuori casa torno stanco e svogliato.
I miei principali obiettivi sono: rinforzare tanto il vasto mediale e il retto femorale perché ho le rotule non allineate e devo evitare che si lateralizzino e poi desidero ottenere un fisico più slanciato visto che sono un po’ grosso di spalle e non ho gli addominali scolpiti. Comunque dovrei essere circa 1.70×60.
Quanti minuti mi consiglieresti di correre? Pianura va bene?
Ciao Carlo,
la corsa va benissimo per allenare la resistenza dei muscoli interessati nel gesto atletico, anche se forse, per le esigenze che hai tu, sono meglio esercizi specifico con sovraccarichi.
Questo non toglie che la corsa possa portarti una serie di altri vantaggi (tra cui perdita di massa grassa, una manna anche per scolpire gli addominali!).
La pianura va benissimo anche se per un lavoro di forza su vasto mediale e retto femorale sarebbe meglio un collinare, ad ogni modo fai almeno 2 sedute settimanali arrivando a percorrere 45′ circa (se non ce la fai subito, parti con 30 minuti e aumenta progressivamente).
Buona corsa!
Grazie mille dei consigli, ora sto cercando anche di invitare gli amici a correre così, avendo un po’ di compagnia, riesco a rendere gli allenamenti ancora più piacevoli.
Ciao a tutti,
ho 23 anni, 168 cm x 55 Kg.. sono magra ma ho qualche problema di circolazione alle gambe e sono sempre un po gonfie.. e io adoro le gambe magre e le vorrei un po’ più snelle.. la corsa può aiutarmi? perché ho paura di mettere massa muscolare e di farle ingrossare. Mi è capitato con altri esercizi come squat, step ecc.. Gli unici sport che me le assottigliano sono lo yoga e il pilates, ma li faccio a casa perché per il momento non ho la possibilità di andare in palestra. Corsa consigliata o sconsigliata? Grazie mille!
Ciao Tea,
la storia delle gambe grosse con la corsa è un mito assolutamente infondato. Quante maratonete hai visto che le gambe grosse?
Corsa assolutamente consigliata!
Un saluto
Salve sono una “signora” di 46 anni, altezza 175 cm. Peso 60 kg. Mi muovo molto in generale…per lavoro, a casa e faccio 3 volte acquagym in piscina alla settimana che mi piace tantissimo perche’ riesco anche a chiacchierare e il tempo corre veloce. Mi piace anche correre. Ma mi annoio. Riesco a correre per 10 km in un oretta scarsa, ma il tempo non passa più’…e quindi faccio fatica a trovare la voglia di allenarmi, come dite 3/4 volte la settimana. Ho letto un libro ” il libro completo della corsa” che consiglia almeno 40 minuti di corsa per almeno 3 volte la settimana….quello”almeno….significa che con quel ritmo
Si ottiene qualche beneficio o fatica sprecata? Ho un pò’ di pancina e mi piacerebbe perderla.Ma la domanda vera e’ questa: una volta abituato il corpo ad un certo allenamento per mantenermi devo aumentare il carico? Grazie mille per avermi “ascoltato”
percorrendo 10 km
Ciao Annamaria,
il tuo ritmo di corsa è buono. Nel libro di cui parli, che ho letto anche io, viene indicata la soglia minima di attività per ottenere beneficio dalla corsa (nel libro si parla di un chilometraggio tra i 30 e i 50 km settimanali come indicazione generale). Se vuoi rendere l’allenamento meno noioso puoi provare inserendo un fondo progressivo e delle variazioni di ritmo (sono spiegati nel libro e trovi delle indicazioni anche in questo articolo:
http://www.missionecorrere.it/blog/allenamento-corsa/allenamenti-correre-velocemente-303)
A lungo andare il corpo si adatta allo stimolo e smette di “migliorare”: questo non significa necessariamente che dobbiamo aumentare l’intensità (non sarebbe comunque possibile farlo all’infinito), anche se è consigliato, una volta arrivati ad un buono stato di forma, continuare a fare alcuni allenamenti impegnativi come mantenimento.
Un saluto
Salve sono Antonio 40 anni peso 75kg 1.65altezza.Ho iniziato da 40 giorni 3 volte a settimana con la tabella albanesi.vorrei sapere quando finiscono i dolori di adattamento …grazie
Ciao Antonio,
i dolori muscolari sono sintomo di un piccolo stress al quale il corpo si deve pian piano adattare. Il tempo necessario a questo adattamento è soggettivo e influenzato da diversi fattori, ad ogni modo, se ti alleni con regolarità dopo 2-3 settimane vedrai che saranno praticamente scomparsi.
Un saluto
ho iniziato a correre da circa due mesi, oltre ad una leggera diminuzione delle gambe con molta fatica, ho notato un aumento di seno pancia e braccia.. ma è normale??aiutatemi a capire
Ciao Marzia,
direi che questo evento è piuttosto in controtendenza rispetto a quanto riportato dalla stragrande maggioranza delle podiste, che riportano una diminuzione di petto, addome e braccia (tutti distretti meno coinvolti muscolarmente nel running). Credo che questo cambiamento sia dovuto ad altro (mangi diversamente da quando corri?).
Probabilmente è un effetto del tutto transitorio.
Un saluto
Ciao a tutti,
che bel blog e quanto é interessante per i debuttanti…
Ho 42 anni,1m69 e peso 69kg, ex pallavolista professionista(sino a 12 anni fa),ho iniziato a correre 2 mesi e mezzo fa, e seguo un programma “polar personal trainer”.Corro 4 volte a settimana con tempi,ritmo cardiaco e distanze diverse ogni volta.I risultati li vedo nelle gambe -1cm ma nn sulla bilancia e sopprattutto NON sulla pancia…avete dei consigli?in media corro dai 6 agli 8km al massimo rispettando il programma.
Un saluto a tutti i runner e complimenti al blog, molto motivante:-)
Ciao Vanessa,
anche se la bilancia non indica un peso differente, sono certo che la tua composizione corporea si è modificata a favore della massa magra.
I punti dai quali i lipidi vengono “smobilitati” sono soggettivi e in gran parte genetici, quindi per accelerare il dimagrimento sulla pancia puoi fare ben poco, se non continuare a correre e perdere peso. Ti consiglio di stabilizzare la distanza sugli 8-10 km, magari aumentando progressivamente il ritmo (se al momento non arrivi stravolta alla fine) in modo da aumentare il consumo calorico a riposo nella fase post allenamento.
Buona corsa!
Ti ringrazio per la risposta,ho un altra domanda:
riesco a correre costantemente a mio ritmo 6Km/h, in che categoria mi situo?é poco, é normale?
Meglio correre 6 giorni 6-7km o 4 giorni 8-10km??
Vi ringrazio in anticipo per la risposta, mi aiuterebbe tanto.
Un saluto
Vanessa
Ciao Vanessa,
visto che il tuo obiettivo è dimagrire, meglio percorrere una buona distanza ad ogni seduta (8-10 km sarebbe ottimo). Quello che forse in questo momento sta mancando nel tuo allenamento è l’intensità: il ritmo che stai tenendo (6 Km/h) è un po’ basso; probabilmente riesci ad affrontare la seduta con estrema facilità.
Un ritmo più intenso ti darebbe 2 di vantaggi, in relazione al tuo obiettivo: riusciresti a percorrere più chilometri nel medesimo tempo, quindi un maggior dispendio calorico durante l’esercizio e avresti un maggior dispendio energetico dopo la seduta (a causa di un maggiore EPOC, richiesta di ossigeno post esercizio).
Prova ad intensificare il ritmo, magari iniziando da una seduta più corta (6km) e poi aumenta progressivamente la distanza (fino ad arrivare a 8-10 km).
Buona corsa!
Salve a tutti, bel blog ci sono proprio tutte le informazioni riguardante la corsa. Ciò che vorrei chiedervi è: ho un metabolismo abbastanza rapido, vorrei correre evitando però il dimagrimento. Devo seguire una precisa alimentazione? Grazie a tutti
Ciao Domenico,
di sicuro la tua è una richiesta insolita
Se al momento sei sedentario ed il tuo peso è stazionario, iniziando a correre avrai bisogno di variare l’alimentazione, aumentando in maniera più importante l’introito glucidico (carboidrati possibilmente complessi: pane, pasta etc.).
Buona corsa
Ciao a tutti, vorrei un consiglio, ho 50 anni e corro per una decina di km per tre volte a settimana da circa sette anni, mi piacerebbe fare di più, ma avverto dei dolori alle ginocchia che mi bloccano. Dato che corro esclusivamente su strade asfaltate e non terra battuta, se aumenti le corse settimanali o le distanze chilometriche posso danneggiare i miei menischi? Ringrazio sin d’ora per la risposta.
Ciao Sandro,
In soggetti sani e normopeso la corsa non comporta necessariamente una maggiore usura dei menischi (altrimenti i maratoneti sarebbero tutti da operare!) o delle strutture articolare. Modificare il terreno però può essere una giusta strategia: inserisci sedute su sterrati regolari da alternare all’asfalto e cambia le scarpe con regolarità (dopo 600-700 km al massimo). Se hai spesso dolore non credo sia una cattiva idea una indagine più accurata: il dolore alle ginocchia può avere diverse cause e non è detto che gli “imputati” siano proprio i menischi quindi ti consiglio una visita da un medico sportivo per capire esattamente la causa del dolore ed agire di conseguenza.
Buona corsa!
Per valutare alcune teorie (che qui mi sembra di capire siano considerate obsolete) che privilegiavano per la sola componente “dimagrimento” la marcia a passo spedito rispetto la corsa,
mi piacederrebe conoscere la Vs. opinione nel fare un raffronto tra 10km fatti:
A) di corsa in 60 minuti*
B) di marcia spedita in 120 minuti*
*i tempi sono riferiti ad una performance facilmente ottenibile da tutti in breve tempo
PS: eviterei il paragone sul piano dei “benefici generali” limitandolo al campo di efficacia nel dimagrimento in quanto credo che la marcia non stimola al pari della corsa la struttura muscolare/cardivascolare
Grazie
Davide
Ciao Davide,
anche se la distanza percorsa è la medesima, attribuisco comunque un maggior potere dimagrante alla corsa.
I motivi sono principalmente 2:
– il maggior dispendio calorico durante l’esercizio (dovuto alla fase di volo ed al, seppur minimo, attrito con l’aria)
– il maggior consumo di ossigeno nella fase post esercizio (EPOC)
Le teorie che privilegiano la marcia (o la tanto decantata camminata sportiva) si basano sull’eventuale maggior utilizzo dei substrati lipidici alle basse intensità, anche se questa è una visione parziale e fuorviante, come spieghiamo in questo articolo:
http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-generali/correre-per-dimagrire-163
A presto!
Salve, bellissimo sito. Dunque, prima di fare una domanda vorrei raccontare la mia storia. Ho 28 anni, sono alta 1.70 m e peso 52 kg. Nel 2009 ero 76 kg, mangiavo molto e male. Sono sempre stata attiva e sui 60 kg, ma quell’anno per un insieme di cose ero ingrassata. Un bel giorno ho deciso di riprendere in mano il mio corpo e facendo una dieta personale ma bilanciata ho perso 18 kg in otto mesi, arrivando a 58 kg nel 2010. Un bel giorno parlando con qualcuno costui mi raccontò delle sue uscite di corsa. Lo ammiravo talmente tanto da pensare “anch’io voglio raccontare come lui delle mie uscite di corsa!”. Ho iniziato a correre due anni fa, a marzo 2012, un sabato mattina. Senza pretese, dove arrivavo arrivavo. E feci un paio di km poi mi fermai. Il male alla milza e a destra era forte. Ma la volta dopo tornai, dopo 5 giorni. E il male si ripresentò. Dopo tre settimane in cui andavo tre volte alla settimana il male sparì e iniziai a fare 8 km in un’ora. In più iniziai a variare i percorsi, a volte al fiume, a volte da casa facevo il giro della città la mattina presto (la città è la tua! Vedi cose che di giorno non riesci a gustarti). Più km facevo più mi sentivo orgogliosa di me. Sempre continuando a mangiare sano. In più, già a giugno pesavo 53-54 kg. A ottobre il mio ritmo si spostò a 10-10.5 km/h, 4-5 volte a settimana e a volte facevo anche 15 km. A fine ottobre ho scoperto di essere incinta. Così smisi di correre e camminai per km e km per tutta la gravidanza, guardando con un pochino di invidia chi correva ma felice di portare mio figlio in grembo. Presi solo 7 kg. A fine giugno dell’anno scorso è nato mio figlio e sono tornata al peso di 53 kg in pochi giorni. Ad un mese dal parto andai a correre. 8 km in un’ora e cinque senza fermarmi. Poco ma felice di esserci riuscita. Dopo qualche uscita capii però che in quel momento la corsa non avrebbe facilitato il mio allattamento, che già era partito a fatica, così rimandai tutto. Anche perché questo inverno pesavo 50 kg. E mi ero un po’ spaventata. Soprattutto perché anche la gente che mi stava attorno temeva che stessi male. Semplicemente allattavo e, mangiando sano e muovendomi molto, facevo fatica a prendere peso, pur concedendomi molte cose. Dopo lo svezzamento sono riuscita a prendere un paio di chili e allora ho deciso di riprendere la corsa. In un mese sono tornata a correre al ritmo d 10-10.5 km/h. Peccato che tutti mi spaventino dicendo che sono troppo magra e non capiscono che lo faccio perché mi piace, fa bene alla salute e mi scarica. Dopo una corsa mi sento rilassata e affronto meglio la giornata. La mia domanda è semplice quanto forse stupida… sono troppo magra per correre? Premetto che ho il ciclo, l’ovulazione, sto bene e i miei esami sono perfetti. Inoltre, da un mese e mezzo, dopo un periodo di adattamento, ho eliminato la carne dalla mia alimentazione, sostituendola con formaggi, uova, legumi, soia, semi vari e cereali integrali e mantenendo solo il pesce. È un problema per la corsa?
Ciao Julièt,
il tuo racconto è veramente interessante! Da quello che scrivi mi sembra che tu abbia sempre affrontato la corsa con equilibrio, insistendo quando era il caso di farlo e fermandoti quando era necessario (per il bene tuo e del tuo bambino).
A mio avviso non sei troppo magra per correre: la corsa di resistenza richiede fisici magri e forti ed il tuo sembra esserlo, altrimenti avresti analisi sballate e problemi con il ciclo.
Nessun problema nel fare a meno della carne (anche se non ne comprendo il motivo), se mantieni un buon apporto proteico da altre fonti “nobili” (pesce, uova, latticini)
Ogni tanto fai analisi relative al ferro, per il resto continua a correre ed a stare bene!
A presto!!
Ciao…
Anke io mi sto affascinando al meraviglioso mondo della corsa…lo faccio da poco tempo neanke 1 mese…corro 6 o 7 volte alla settimana, percorro 7 km in un ora, lo faccio per dimagrire e per ripulirmi delle tossine, vorrei perdere 4/5 kg non di piu…ovviamente la dieta e’ strettamente richiesta giusto?????? Ogni quanto e’ corretto progredire in termini di tempo? Cioe’…aumentare velocita’ o tempo settimanalmente o anke giorno dopo giorno???
Ciao Fresa,
se per dieta intendi “dieta ipocalorica”, è ovviamente necessaria se vuoi perdere peso. Se con la tua attuale dieta sei rimasta stabile col peso negli ultimi mesi, percorrendo oltre 40km a settimana dovresti vedere presto dei miglioramenti sulla bilancia. Se così non fosse probabilmente dovrai rivedere la tua alimentazione.
Per quanto riguarda la velocità, una regola generale che puoi applicare è quella del 10: aumentare distanza o velocità (non entrambe) fino ad un massimo del 10% a settimana.
Questo tipo di progresso (indicato per i principianti, che hanno grandi margini di crescita) prevede almeno 3 uscite settimanali, ma direi che questo non è un problema per te!
Buona corsa!
Buongiorno,
ho una domanda da fare: corro da più di un anno ormai e faccio circa 12-13 km. A poco apoco ho aumentato i gg fino ad arrivare a 4 su 7, poi ho diminuito a 3 ed ora a 2 perchè ho notato che mi è aumentata la cellulite. Prima correvo sulla velocità ora sulla resistenza, impiego più tempo ma andando + lenta l’impatto della gambe sul terreno credo faccia meno male sia alle articolazioni che alle adiposità.
E’ normale che accada? perchè se devo avere gambe toniche ma coi buchi allora meglio fare camminate veloci come miè stato consigliato, le avrò cmq toniche ma almeno non avrò la cellulite. Ho cominciato quindi a mettere creme usare fanghi e ovviamente a bere di più ma.. Non vedo un granchè di miglioramenti e correre mi piace cosa posso fare?
Ciao Carola,
chi ti consiglia di camminare anziché correre ti da un pessimo consiglio: spesso si tratta di persone che non hanno mai corso o ci hanno provato (ma la fatica era troppa per cui hanno deciso di desistere, magari adducendo la scusa della cellulite: conosci la storia della volpe e l’uva?).
L’eventuale correlazione tra acido lattico e cellulite è risibile: nella corsa di resistenza la quantità di acido lattico rimane bassa; ciò che viene prodotto viene smaltito a pari velocità.
L’impatto del terreno non è minore alle basse velocità e ridurre le uscite e la velocità (riducendo tutti i benefici della corsa) non è certo una scelta che mi sento di avvallare.
Purtroppo la cellulite (P.E.F.S.) è un inestetismo causato da molteplici fattori, alcuni dei quali indipendenti dallo stile di vita (predisposizioni anatomiche ed ormonali), sui quali puoi fare ben poco. Per quanto invece è in tuo potere, io ti consiglio di continuare a correre e di farlo con la massima intensità che puoi (come facevi fino a poco tempo fa).
A presto!
Salve,
sono un ragazzo di 22 anni e ho deciso di non voler trascurare il mio corpo, ma di volerlo mantenere in salute. Per questo avendo ormai capito quali sono i benefici fisici e psichici della corsa ho deciso di iniziare a correre con costanza. Mi chiedevo però che tipo di programma dovrei utilizzare dato che sono alle prime armi e soprattutto una volta che magari sarò diventato un buon runner come migliorare sempre di più il mio programma di corsa.
Potete darmi una mano in questo?
Vi do qualche informazione sul mio conto: sono sempre stato un tipo abbastanza attivo, ho praticato calcio da bambino e adesso ogni tanto faccio qualche calcettata con gli amici; non sono una persona con una grande resistenza nella corsa, sono veloce ma non ho molto fiato; se non mi scaldo per bene sono un tipo predisposto ad avere crampi o peggio piccoli stiramenti; in questi mesi sto andando in palestra 2/3 volte la settimana, faccio esclusivamente pesistica e prima corro 5 minuti sul tapis roullant per scaldarmi e basta perchè se corressi di più poi magari sarei troppo stanco per potermi allenare adeguatamente, infatti pensavo di andare a correre i giorni che non faccio palestra, sperando però di non compromettere l’ingrossamento dei muscoli facendo troppa attività aerobica.
Grazie mille per aver letto e per l’aiuto che spero mi darete.
Ciao Gianni,
puoi leggere l’articolo che trovi al seguente link, scegliere la tabella che più ti piace e cominciare a seguirla. Ciò ti permetterà di incrementare in maniera graduale la distanza percorsa e il tempo dedicato all’allenamento. Il link è il seguente: http://www.missionecorrere.it/blog/allenamento-corsa/correre-mezza-maratona-tabella-211.
Non preoccuparti per il discorso del catabolismo: le distanze che inizialmente percorrerai non influiscono in maniera importante sulla tua costruzione muscolare.
Ciao e buon allenamento
buongiorno a tutti, mi chiamo luigi e ho 58 anni.
peso 93 kg altezza 1,78.
da due anni circa ho cominciato a correre con grande piacere.
sono arrivato a correre 5 volte a settimana per 7 km.
molte volte sono arrivato a 8 km e per due volte ho raggiunto i 10 km con grande soddisfazione. pensando a quando ho iniziato mi pare un piccolo miracolo.
ora chiedo un consiglio a voi: meglio correre sempre sui 7 km in 40 minuti per 5 a settimana oppure iniziare a puntare sui 10 km per 3 volte a settimana per perdere qualche kg. partito da 97 kg non riesco piu’ a schiodarmi dai 92/93. grazie per i consigli, luigi.
Ciao Luigi,
se il tuo scopo è dimagrire allora decisamente più corri e meglio è. Perchè la scelta è tra 3 o 5 volte? Ti asscuro che a livello di impatto sulle articolazioni (se questo è quello che ti preoccupa) correre 8 o 10 km non cambia pressochè nulla.
Quindi potresti tenere le uscire settimanali a 5 e alternare sia il chilometraggio che la tipologia di corsa (ad esempio il primo giorno un fartlek, il secondo un lento da 10, il terzo un progressivo, il quarto nuovamente un lento sempre da 10 e il quinto – il giorno che hai più tempo – un fondo lento da 12/13 km).
Buona corsa
ciao!
Ciao, posto le foto dei miei miglioramenti di quasi due anni di corsa e palestra.
Qui il confronto dopo otto mesi di allenamento http://i39.tinypic.com/e7ij51.png
Qui come sono ora http://i59.tinypic.com/2e1f39u.jpg
Grazie a tutti del forum.
Salve a tutti, mi chiamo Lara ho 34 anni, sono alta 1,72 x 60 kg. Ho iniziato a correre da 3 mesi, non per dimagrire, ma per togliere quella maledetta ritenzione idrica che si è formata sui glutei e sulle gambe da un po’ di anni. Corro 30 minuti due volte la settimana. Ho sempre sentito dire da altre persone che correre, oltre a far bene, diventa come una droga e che una volta iniziato non ne puoi più fare a meno. A me questo non è successo. Devo essere sincera, non mi piace questo sport e quando devo andare a correre mi devo violentare mentalmente per uscire di casa. E’ vero che sono sempre stata pigra e incostante nelle cose, ma vorrei veramente innamorarmi di questo sport! Ho sempre fatto sport e nella vita ne ho provati davvero tanti, ma dopo poco (massimo 2 anni), mi stufo e mollo… Non vorrei che succedesse anche con la corsa. Mi sento una pecora nera e questo mi demoralizza tantissimo…
Datemi qualche consiglio per spronarmi a continuare. 2 volte alla settimana sono poche? 30 minuti bastano? Dopo 3 mesi dovrei aumentare il tempo?
Grazie
Ciao Lara,
il tuo è un evidente caso di scarsa motivazione. Visto che sei magra e che non stai percependo i benefici della corsa, la tua motivazione è puramente “esterna” (solitamente di scarsa durata).
Ti consiglio di porti degli obiettivi:
Correre 2 volte per 30 minuti, dopo 3 mesi (e con il tuo IMC) sono un po’ pochini.
Come primo obiettivo prova ad arrivare a correre un’ora (almeno una volta a settimana).
Quando ci sarai riuscita, prova a correre 10 km in un’ora.
Prova a coinvolgere un’amica/o nelle tue sedute di allenamento.
Partecipa ad una gara podistica: ce ne sono tutte le domeniche in tutte le province italiane e spesso per un principiante è una bellissima esperienza.
Buona corsa!
salve a tutti, un consiglio.
vorrei iniziare a correre per mantenermi in forma, non ho necessità di perdere peso (49KG x 1.60 mt ) e quindi vi chiedo quale potrebbe essere il programma migliore da seguire se si vuole tonificare un pò il proprio corpo, ho 32 anni e vedo il mio fisico cominciare ad “afflosciarsi” . cosa mi consigliate?
Ciao Ily,
su questo sito trovi un articolo nel quale sono indicate due tabelle studiate appositamente per chi, come te, desidera avvicinarsi per la prima volta al mondo della corsa. Il link è il seguente:http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-per-principianti/iniziare-a-correre-le-tabelle-migliori-109. Puoi scegliere quella che più ti piace e cominciare.
Ciao e buon allenamento
Ho 36 anni, da adolescente facevo campestri e i 10 km su strada ma poi un infortunio ” strano” al bacino mi ha allontanato dalla corsa.
Convivo da circa 15 anni con i muscoli della gamba destra leggermente contratti, ho bacino leggermente ruotato ma ormai mi son abituato….ho provato piu volte a tornare a correre ma il fastidio era tanto e pure dolori ai tendini di achille per la postura sbagliata.
Da un mese ho pensato di tentare la corsa sulla sabbia ( abito ad Ostia ) per vedere se con il terreno morbido avessi meno dolori e riuscissi a riprendere..
Miracolo!!!!!
Riesco a farmi anche 45 minuti tutti su sabbia morbida, sento la gamba destra meno forte e piu legata ma riesco a correre ed il giorno dopo non ho problemi….non ho dolori.
La cosa buffa e’ che posso farlo esclusivamente in spiaggia..mi basta andar su sterrato o asfalto che subito ne risento.
Voi che ne pensate??!
Correre sulla sabbia morbida allena duramente le gambe ma e’ favoloso, mi sento rinato, quel problema me lo terro a vita ma almeno ora riesco a far un po di attivita fisica e non solo le solite flessioni
Ciao Maurizio,
quello che pensiamo noi conta poco in questo caso: la sabbia morbida è sicuramente meno traumatica a livello articolare, ma decisamente più impegnativa a livello muscolare. La sua particolare “cedevolezza” evidentemente riesce a compensare alcune tue problematiche molto specifiche, quindi via libera alla sabbia e buona corsa!
Al limite fra un paio di mesi puoi provare ad introdurre un allenamento settimanale su sterrato, verificandone gli effetti sulla tua muscolatura
Un saluto
Ciao a tutti! Sono un ragazzo di 29 anni, con 1.78 e 75 kg! Purtroppo il peso che ho di più è tutta pancetta!! Vorrei sapere una cosa leggendo tutti i vostri commenti come si riesce a correre X tutti quei chilometri! Io purtroppo non riesco a superare i 4 km in 30 minuti! Correndo a passo lento sforzo tantissimo dopo già i 2,5 km! Perché? Le gambe non reggono è come se avessi degli sbandamenti! Per me arrivare a 5 km è un traguardo importante! Corro da 1 mese al momento!!
Ciao Simone,
il tuo non è certo un problema, è soltanto mancanza di allenamento e di abitudine. E’ ancora troppo poco tempo che corri e devi aumentare gradualmente. Il consiglio è sicuramente quello di seguire una tabella per principianti che permette di alternare corsa a camminata veloce. Puoi ad esempio cominciare con al tabella di Albanesi che trovi al seguente link iniziando dal livello che ritieni più adatto a te:http://www.missionecorrere.it/blog/informazioni-per-principianti/iniziare-a-correre-le-tabelle-migliori-109.
Ciao e buon allenamento
Ciao,
in molti articoli ho letto che correre non fa bene per la cellulite.
Ho 26 anni, peso 52 kg, vado in palestra 3 volte a settimana per tonificarmi. Nei giorni in cui non vado, vado a correre max 30 minuti.
Premetto che ho iniziato da circa 2 settimane con la corsa.
Ma quello che mi chiedo, fa bene oppure fa venire/aumenta la cellulite? Perchè quasi tutti gli articoli scrivono questo.
Grazie mille in anticipo
Ciao Laura,
probabilmente lo scrivono quasi tutti gli articoli sui siti delle estetiste
Ci hanno scritto tante lettrici su questo problema e purtroppo in molti si limitano a ripetere pedissequamente ciò che hanno sentito dire.
Come ho scritto in passato, la corsa aumenta la capillarizzazione a riduce i depositi adiposi, fattori senza dubbio benefici per contrastare la cellulite.
Il mito della corsa e della cellulite nasce da una ipotetica correlazione fra acido lattico e cellulite. Senza entrare nello specifico, mi limito a fare una semplice considerazione: se la corsa aumenta la cellulite, come mai nessuna podista di alto livello (ma neanche di livello medio) è orribilmente deturpata dalla cellulite?
Corri tranquilla Laura!
A presto
Salve mi chiamo Mirko e mi alleno 4 volte a settimana…da piccolo mi allenavo solo in palestra ma crescendo ho avuto bisogno di altri stimoli…per due volte a settimana mi alleno semplicemente in sala attrezzi,la terza seguo un corso di allenamento funzionale e la quarta vado a correre per almeno 10 km vorrei sapere a quanto possa servire la corsa siccome il funzionale è un’ottimo allenamento aerobico…purtroppo o per fortuna la corsa mi fa sentire libero e non posso farne a meno…fisicamente sono in forma ma ho un po di pancetta che non vuole andar via…seguo una dieta equilibrata la quale si è presentata molto valida ai fini della massa muscolare ma la pancia persiste…vorrei qualche consiglio…grazie
Ciao Mirko,
il funzionale è un buon allenamento cardiovascolare ma non fornisce lo stesso stimolo della corsa. Oltretutto lo fai solo una volta a settimana, quindi sarebbe comunque una frequenza troppo bassa per averne un grande beneficio.
Se vuoi un buon allenamento cardiovascolare e ridurre la pancetta prova ad inserire un’altra seduta (meglio 2) di corsa alla settimana, magari alla domenica quando la palestra è chiusa (forse).
A presto
Salve ho 45 anni , è quasi 1 anno che corro i 10 km,non tutti i 10 correndo(5 minuti camminando +45 minuti di corsa +15 minuti ancora) ; il motivo sta nel fatto che ancora non riesco a raggiungere il peso che mi permette di fare 10 km tutti di fila o più, diciamo che non me la sento di sforzare senza un po di strategia e saggezza che gentilmente chiederei di suggerirmi.Le uscite sono 3 volte a settimana ma non sempre, poi c’è da dire che le scarpe che uso hanno 3 anni,cosa mi consigliate?
grazie .
Ciao a tutti ciao Admin leggendo qua e la per internet ho notato che ci sono molte controversie sui benefici della corsa, quindi volevo chiedervi: io faccio sport fin da piccolo e ho ripreso a correre da un anno circa, ho smesso di fumare da un anno e vorrei scendere di peso, in un anno ho perso 12 chili che sono pochi considerando che seguo una dieta in prevalenza vegetariana, evitò grassi, fritti e farinacei, carne, ma nonostante il peso non cala come dovrebbe. Ma la mia domanda è: io corro circa più di due ore anche tre ma alterno passeggiate a scatti in velocità a corsa continua, salite ecc, non ho particolari affaticamenti o problemi, non posso essere costante per gli impegni, ma capita di allenarmi tre volte la settimana per 3 ore, tutto questo allenento è contro producente e potrebbe farmi del male nonostante io sento dei benefici, potrei sforzare troppo il cuore? Ogni tanto l’ uso di creatina nelle giuste dosi è consigliabile? Grazie per la risposta!
Ciao Diego,
per prima cosa “dieta vegetariana” non è sinonimo di “dieta ipocalorica”. Se ingerisci troppe calorie ha poca importanza la loro provenienza…
Dire che corri 2/3 ore alternando camminate, scatti, corsa continua e salita non fornisce molte informazioni sull’effettivo consumo calorico, quindi se non perdi peso dovresti rivedere la tua alimentazione in funzione della quantità effettiva di attività fisica che fai.
Non vedo particolari motivi per integrare con creatina e per quanto riguarda il tuo cuore, se ti sei sottoposto ad una visita di idoneità sportiva puoi escludere problemi al cuore dovuti agli sforzi che compi (un organismo sano ha dei mezzi molto efficaci per proteggere il cuore in questo senso)
Buona corsa
Salve a tutti, sono Denise, ho 17 anni e so o quasi sette mesi che vado a correre, per 5 volte alla settimana. Ho iniziato questa estate per poi riprendere a novembre. Ho incominciato con pochi km e ora ogni volta che vado ne faccio quasi 10. Ormai per me la cosa è una droga e oltretutto mi aiuta a rilassarmi dopo la scuola. Di sicuro non sarà la pioggia, la neve o il caldo a fermarmi. Corsa tutta la vita. Obbiettivo? Maratona di New York
ciao a tutti ho 46 anni ho iniziato a correre da 3 mesi attualmente faccio 10 km in 1:17
mi alleno 3 giorni a settimana e peso 83 kg. x 1.,85 sono ex fumatore
vorrei migliorare il mio tempo ma non riesco a forzare il passo quando comincio a forzare l’andatura dopo un po mi manca il respiro e sento dolore alle ginocchia che scompare appena rallento…mi date qualche consiglio?il mio obiettivo è quello di fare una mezza maratona….grazieee e buona corsa a tutti
Ciao Leo,
per migliorare il tuo tempo sulla distanza dei 10 km puoi cominciare a seguire la tabella di allenamenti che trovi al seguente link: http://www.missionecorrere.it/blog/allenamento-corsa/tabella-10k-174.
Si tratta di una tabella appositamente pensata e calibrata per quella distanza.
Ciao e buon allenamento
Ciao!
Ho 16 e sono leggermente sottopeso.
Vorrei sapere se, iniziando a correre la mattina rischio di dimagrire troppo oppure può fare bene al mio corpo e quindi aumentare anche la massa muscolare?
Ciao Melissa,
praticare attività sportiva in generale, come avrai letto nell’articolo che hai commentato, è importante non solo per il controllo del peso, ma anche per tantissime altre variabili che influiscono sul nostro stato di salute psico-fisica. E ti assicuro che si tratta di un’influenza su queste variabili tutt’altro che trascurabile.
Il peso ovviamente viene controllato anche attraverso l’alimentazione (e non solo quindi attraverso l’attività sportiva), per cui, a meno che tu non sia in condizioni di magrezza grave, non esitare a praticare sport e a mangiare correttamente.
Buon allenamento
ciao
Buon giorno! Ho un dubbio, é vero che il fare runnig fa crescere le gambe troppo, cioé gambe muscolose. Ma si é cosi che tipo di attivita fisica devo cominciare a fare per avere gambe snelle e tonificate. Forze pilates o yoga?
Ciao Alessandra,
nessuno sport di resistenza (quindi con grande componente aerobica) promuove l’ipertrofia muscolare.
Hai mai visto una maratoneta (o un’atleta di mezzofondo prolungato) con le gambe grosse? Tutt’altro…
Inizia a correre!
Salve,grazie per l’articolo…molto interessante.
Avrei bisogno di un consiglio,ho smesso da circa tre mesi la palestra,continuo ad allenarsi a casa con pesi ed ho iniziato a correre da una settimana 25 min al giorno senza pausa,ecco vorrei sapere se sono sufficienti i 25 min per avere gambe e glutei sodi o altrimenti quanti min di corsa sarebbero necessari a questo fine?
Grazie mille
Ciao Marika,
per avere gambe e glutei sodi, oltre ad avere un buon tono muscolare, è necessario essere magri (un po’ lo stesso discorso degli addominali per noi uomini).
Se i 25 minuti siano sufficienti per essere magri dipende da quanto mangi. Sembra banale ma è proprio così.
Quello che mi chiedo è: se una persona è in grado di correre più a lungo, perché fermarsi a “soli” 25 minuti?
A presto
Ciao Gianluca grazie per aver risposto presto,
Volevo precisare che ho 40 anni, peso 47 kg e sono alta 1,57m,ho sempre fatto palestra pesi organi in genere,mangio abbastanza ma alimenti sani e una dieta proteica senza escludere frutta e verdura ovviamente. Ho dovuto lasciare la palestra per dedicate il mio tempo a mio marito il quale ha problemi seri di salute,e per lo stesso motivo corro per soli 25 min al giorno…mi chiedevo se i 25 minuti bastassero per non perdere il tono muscolare raggiunto in anni di palestra o se magari correre due volte a settimana per più di 25 min sarebbe meglio. Grazie e scusa se non sono stata precisa nel post precedente.
Ciao Marika,
mi dispiace per le tue vicissitudini familiari. So bene che il tempo a disposizione in certe condizioni si riduce al lumicino…
I 25 minuti di corsa al giorno sono un tipo di attività differente da quella svolta con i pesi in palestra. Di certo non contribuiscono al guadagno di massa muscolare ma possono aiutarti a rimanere in forma. Diciamo che se hai poco tempo a disposizione, la corsa (meglio se ad intensità medio/alta) è uno dei migliori compromessi tra tempo impiegato e risultato ottenuto. Meglio se riesci a correre 40′ minuti per 3/4 volte a settimana e abbini degli esercizi specifici per le gambe che puoi svolgere tranquillamente a casa (squat e affondi ad esempio) quando non corri o hai comunque un ritaglio di tempo.
In bocca al lupo per tutto!
Gianluca ti ringrazio infinitamente da domani metterò in pratica i tuoi consigli
A presto
Ciao sono Alessandro
sono un ragazzo di 20 anni, sono alto 1,78 e peso 90,4 kg (pesato ieri mattina)…
sto facendo dieta e sto iniziando a correre, scrivo qui sopra perché vorrei sentire qualcuno nella mia stessa situazione se gli è servito veramente…diciamo che ho provato a dimagrire in questo modo l’anno scorso ma con risultati veramente scarsi, poi per brutti fatti personali mi sono buttato in depressione e li ho smesso tutto (non studiavo più, mangiavo troppo, non facevo più sport).
vorrei sapere se per voi 30 minuti al giorno di corsa per 4 volte a settimana più un allenamento a casa (peso da 10 kg per braccia spalle e tricipiti, squot, flessioni e addominali) vanno bene nella mia situazione; un mio amico mi ha fatto venire un dubbio inoltre dicendomi che andare a correre nella mia situazione attuale (peso e altezza scritti all’inizio) non va bene per le gambe (che tra l’altro sono l’unica cosa del mio corpo veramente toniche, grazie all’anno di pallanuoto fatto)…scusate se ho fatto un po di confusione con le domande, spero mi possiate aiutare.
ciao
Ciao Alessandro,
quando si parla di dimagrimento, l’alimentazione è la base di tutto. Con questo voglio dirti che ha poco senso chiedere se va bene l’allenamento che fai per dimagrire se poi non controlli a dovere la tua dieta.
Con il tuo IMC direi che mezz’ora di corsa per 4 giorni a settimana non dovrebbero darti alcun problema articolare (puoi dirlo anche al tuo amico!). Benissimo anche integrare la corsa con esercizi con sovraccarichi ma prima di tutto stabilisci un introito calorico giornaliero che sia inferiore al tuo dispendio e verifica almeno una volta a settimana le variazioni di peso.
A presto!